Viaggio Italia Around the World: l’epica avventura di Luca e Danilo, due amici coraggiosi con una missione di inclusione e determinazione.

03 ottobre 2024 – 14:45

Luca Paiardi e Danilo Ragona, due coraggiosi torinesi accomunati dall’amicizia e dalla passione per la documentazione cinematografica, si apprestano a intraprendere un epico viaggio lungo 2.000 chilometri attraverso l’Asia meridionale nell’ambito del progetto Viaggio Italia Around the World. Questa impresa audace li condurrà dalle imponenti Petronas Towers di Kuala Lumpur ai pittoreschi mercati galleggianti, fino alla frenetica metropoli di Bangkok, in un’avventura che va ben oltre la mera esplorazione geografica.La loro storia è segnata da una tragedia che ha trasformato radicalmente le loro vite quotidiane: entrambi hanno dovuto affrontare le conseguenze devastanti di incidenti stradali che li hanno costretti a spostarsi su una carrozzina. Tuttavia, anziché lasciarsi abbattere dalle avversità, Luca e Danilo hanno deciso di trasformare la propria disabilità in un’opportunità per sfidare le barriere mentali e fisiche che spesso limitano le persone con disabilità.Nel corso degli anni, i due amici hanno sviluppato una profonda connessione all’interno delle corsie dell’Unità Spinale, dove si sono incontrati nel 2015. Da questa esperienza condivisa è nata non solo un’indelebile amicizia ma anche una missione comune: dimostrare al mondo intero che viaggiare è possibile anche per chi si trova su una sedia a rotelle.Attraverso i loro video documentari girati in giro per il mondo, Luca e Danilo hanno mostrato con forza e determinazione le molteplici opportunità offerte ai viaggiatori con disabilità. Durante il loro imminente viaggio in Asia, faranno affidamento su una vasta gamma di mezzi di trasporto adattati alle loro esigenze specifiche: automobili modificate, van attrezzati, treni accessibili e persino tuk tuk tradizionali saranno parte integrante della loro avventura senza confini.In questo straordinario viaggio verso l’ignoto, Luca e Danilo dimostreranno al mondo intero che le barriere possono essere superate non solo fisicamente ma soprattutto mentalmente, aprendo così nuove prospettive e orizzonti inesplorati per tutti coloro che credono fermamente nella forza dell’inclusione e della determinazione umana.

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