27 agosto 2024 – 17:46
Villa Fiorito, situata nella periferia meridionale della Grande Buenos Aires e separata dalla capitale argentina dal fiume inquinato Riachuelo, sta cercando di trasformarsi in una meta turistica di rilievo offrendo ai visitatori un tour delle aree frequentate da Diego Maradona durante la sua infanzia. Ogni anno, circa cinque milioni di appassionati e curiosi giungono in questo luogo attratti dall’entusiasmo che il Pibe de Oro ha suscitato a Napoli e che continua a ispirare l’Argentina contemporanea, immersa in una profonda crisi economica. In questa realtà marginale, Villa Fiorito cerca di emergere come un gioiello nell’ombra del grande campione.Nei vicoli di Villa Fiorito – un quartiere permeato dall’influenza della migrazione italiana e spagnola del secolo scorso – è ancora possibile ammirare la casa d’infanzia di Diego Maradona, il primo “potrero” (come vengono chiamati qui gli spazi aperti dove si improvvisa un campo da calcio) dove il giovane giocava con passione, nonché le strade che percorreva sognando di raggiungere un giorno la vetta del calcio mondiale. La storia di Maradona si intreccia indissolubilmente con quella di Villa Fiorito, testimoniando il talento straordinario che può sbocciare anche nei contesti più difficili.Attraverso questo viaggio nel passato del celebre calciatore argentino, i visitatori possono immergersi nelle radici profonde della cultura calcistica dell’Argentina e scoprire l’eredità lasciata da Maradona non solo nel mondo dello sport, ma anche nella vita quotidiana dei residenti di Villa Fiorito. Questo tour rappresenta un’opportunità unica per comprendere la forza motivante del sogno e la determinazione necessaria per trasformarlo in realtà, ispirando generazioni presenti e future a perseguire i propri obiettivi con passione e impegno.
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