13 luglio 2024 – 13:45
Nella tranquilla notte nel centro di accoglienza pis Pellerina, gestito con dedizione dalla cooperativa Frassati, si è verificata una violenta aggressione. Un giovane di 24 anni proveniente dal Mali ha improvvisamente attaccato con un coltello da cucina dalla lama lunga ben 30 centimetri un altro ospite del centro, un uomo di 39 anni originario della Sierra Leone, che è stato prontamente trasportato in ospedale Maria Vittoria per ricevere cure d’urgenza. Questo rifugio accoglie cittadini stranieri regolarmente residenti, ma senza un tetto sopra la testa, individuati dall’ufficio stranieri del comune di Torino.L’aggressione si è consumata intorno all’1:30 del mattino lungo la via Pellerina. Le cause scatenanti della lite improvvisa tra i due ragazzi non sono ancora chiare, ma ciò che è certo è che il giovane maliano ha afferrato un’arma, presumibilmente il coltello in questione, e si è scagliato furiosamente sul suo compagno africano. Urla strazianti, spintoni e addirittura morsi alla schiena hanno preceduto i numerosi fendenti inferti con il coltello: alle mani, vicino agli occhi e alle sopracciglia, soprattutto al collo. Fortunatamente il ferito non corre pericolo di vita ed è stato prontamente assistito presso l’ospedale Maria Vittoria.L’aggressore è stato arrestato dalle forze dell’ordine per tentato omicidio ed ora si trova recluso nella casa circondariale Lorusso e Cutugno. Al momento dell’arresto l’arma utilizzata non è stata ancora recuperata. Questo tragico evento mette in evidenza la fragilità delle relazioni umane e la necessità di garantire un ambiente sicuro per tutti coloro che cercano rifugio e protezione in una terra straniera.