Vite intrecciate: la verità di Fares Bouzidi emerge durante l’interrogatorio a Milano

Durante l’interrogatorio con il giudice di Milano, Fares Bouzidi ha raccontato con precisione l’impatto che ha cambiato la sua vita per sempre. Non si è mai sentito così fuori controllo, tutto è accaduto in un attimo: una botta improvvisa, un urto violento, una spinta da dietro che lo ha catapultato in un vortice di dolore e confusione. Ricorda solo di essere volato nell’aria, senza poter fare nulla per evitare la tragedia imminente. Poi il buio, il vuoto assoluto e infine il risveglio in ospedale, circondato da medici e infermieri intenti a salvarlo.La scena dell’incidente si materializza nella sua mente come un film distorto, le immagini sfocate si mescolano al suono assordante degli pneumatici che stridono sull’asfalto. L’auto dei carabinieri che si avvicina a tutta velocità, lo scooter su cui viaggiava Ramy Elgaml, giovane ragazzo ora tragicamente deceduto. Le vite di entrambi incrociate in un istante fatale, segnate per sempre da quell’impatto devastante.Le parole di Fares vengono ricostruite con cura dall’avvocato Marco Romagnoli e dalla sua collega Debora Piazza, pronti a difenderlo con tutte le loro forze in questa difficile battaglia legale. La verità deve emergere, la giustizia deve essere fatta per dare pace alle anime coinvolte in questo dramma senza fine. E mentre la macchina della giustizia si mette in moto, Fares cerca ancora di venire a patti con i demoni che lo tormentano ogni notte, cercando una via d’uscita da questo labirinto di dolore e rimorso.