Werner Herzog riceve il Leone d’Oro alla Carriera per la sua visione poetica del cinema

Werner Herzog, il regista tedesco noto per la sua visione poetica e sperimentale del cinema, ha ricevuto il Leone d’Oro alla Carriera nella 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. La decisione è stata presa dal Consiglio d’amministrazione della Biennale, che ha accolto la proposta del Direttore artistico Alberto Barbera.Herzog ha espresso la sua gratitudine per l’onorificenza e sottolineato come essa rappresenti un riconoscimento del suo contributo al cinema. Ha anche precisato che non si è ancora ritirato dalle attività creative, continuando a lavorare su diversi progetti in contemporanea.Incoraggiato dal suo impegno incessante a catturare immagini inedite e sfidare i limiti della rappresentazione filmica, Herzog ha conquistato una posizione di primo piano nel panorama cinematografico. La sua carriera è stata segnata da un’innovativa e sperimentale attitudine verso il linguaggio cinematografico.Il direttore Barbera ha descritto Herzog come un cineasta instancabile che attraversa la Terra alla ricerca di immagini inedite, sfidando l’osservatore a cogliere i dettagli nascosti della realtà. Il suo stile è caratterizzato da una continua interrogazione sui rapporti tra le immagini e la musica, nonché sull’inestinguibile bellezza della natura e sulla sua ineluttabile decadenza.La carriera di Herzog può essere definita affascinante ma anche pericolosa. Egli si impegna totalmente nel suo lavoro, mettendo a rischio fisico e cercando costantemente di spingersi oltre i limiti del linguaggio cinematografico. Sottolinea la sua natura di narratore di storie insolite e l’essere erede della grande tradizione del romanticismo tedesco, un umanista visionario che si sforza per trovare il luogo adeguato all’uomo in una realtà spesso ostile.In sintesi, la notizia dell’attribuzione a Herzog del Leone d’Oro alla Carriera rappresenta l’approvazione ufficiale da parte della Biennale di Venezia delle sue qualità come cineasta sperimentale e innovativo.