“Wild Diamond”: la storia di Liane, una giovane proveniente dal sud della Francia che sogna il successo attraverso i reality show e i social media, fino alla sua selezione per Miracle Island. La sua vita segnata da sfide familiari e ambizioni di riscatto sociale, tra furti nei supermercati e interventi estetici. Il film al Festival di Cannes che racconta la sua storia, con Malou Khebizi nel ruolo principale. Agathe Riedinger, regista esordiente ispirata dai reality show e dai social network, porta sul grande schermo un personaggio femminile forte e fragile come “Rosetta” dei fratelli Dardenne.

Liane, una giovane di diciannove anni proveniente dal sud della Francia, trascorre gran parte del suo tempo davanti agli specchi. Non solo si riflette in quelli di casa, ma anche davanti a quelli digitali offerti dai social media e dalle webcam. Non essendo una ragazza proveniente da un ambiente agiato, non brilla per la sua raffinatezza come un diamante di prima qualità, ma piuttosto si presenta come un “Wild Diamond”, un diamante grezzo che ha ancora bisogno di essere plasmato, proprio come il film in concorso al Festival di Cannes della debuttante Agathe Riedinger, definita da Fremaux la “nipotina dei fratelli Dardenne”.La vita di Liane è segnata dalla presenza di una madre poco affidabile e dalla responsabilità nei confronti della sorella minore a Freeacute;jus. Per sfuggire a un futuro limitato, la ragazza decide di puntare tutto sul suo aspetto fisico e sulla partecipazione ai reality show. Con determinazione e carattere deciso, Liane si impegna a fondo in questa direzione. Un giorno riceve una telefonata che cambierà radicalmente il corso della sua vita: viene selezionata per partecipare a Miracle Island, il suo sogno più grande.Nel frattempo, Liane si dedica anche al furto nei supermercati, abilità che le permette di rivendere gli oggetti rubati agli amici, concentrando soprattutto l’attenzione sui profumi. Tra le sue relazioni amorose figura un legame con un meccanico specializzato in moto trial; tuttavia, l’amore non rappresenta la priorità principale per lei. Ciò di cui ha veramente bisogno è il successo e il riscatto sociale.Caratterizzata da un fisico massiccio e da interventi chirurgici che hanno modificato seno e labbra, Liane potrebbe sembrare fuori dagli standard dell’industria della moda. Tuttavia, conta già su 50mila follower grazie ai suoi frequenti post sui social media in cui mostra se stessa con atteggiamenti seducenti. Desiderosa di monetizzare la sua popolarità online, cerca invano opportunità come testimonial. Per incrementare la visibilità dei suoi contenuti su TikTok valuta persino l’opportunità di sottoporsi a interventi estetici costosi come protesi ai glutei.Un capitolo a parte merita Malou Khebizi, straordinaria attrice che interpreta il ruolo di Liane nel film. Fedele allo spirito del film incentrato sull’ossessione estetica, Malou compare in ogni scena con trucco pesante e appariscente insieme a unghie extralarge.Agathe Riedinger ha dedicato anni alla riflessione sui reality show prima di presentarsi come prima regista in concorso al Festival di Cannes. Affascinata da questi programmi televisivi quotidiani e dall’impatto dei social network sui partecipanti, nel 2017 ha esplorato questo mondo attraverso il cortometraggio “J’attends Jupiter”, anticipando così il personaggio di Liane interpretato dalla talentuosa Malou Khebizi.Parlando delle comparazioni tra il suo lavoro e “Rosetta” dei fratelli Dardenne per quanto riguarda la forza e fragilità dei personaggi femminili rappresentati sullo schermo cinematografico Agathe Riedinger ha dichiarato: “Sono orgogliosa che venga fatto questo parallelo; mi identifico profondamente con i temi trattati pur non essendo esattamente lo stesso personaggio”.