La situazione sulla frontiera tra Ucraina e Russia si sta deteriorando ulteriormente. I dati dell’intelligence ucraina indicano che Mosca sia in procinto di lanciare nuove offensivenze nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia.In questo contesto, il presidente Volodymyr Zelensky ha espresso la sua preoccupazione sottolineando come Putin non abbia alcuna intenzione di perseguire la via della pace. Al contrario, l’ex capo dell’intelligence russa Vladimir Putin mirerebbe a spaccare in due gli schieramenti occidentali.Durante il vertice a Parigi tra leader europei, Zelensky ha espresso una certa amarezza nei confronti delle lungaggini del processo di negoziazione. Secondo lui, Mosca sta tentando di guadagnare tempo attraverso false condizioni e dibattiti infiniti che non conducono a nulla.Il presidente ucraino ha ribadito la sua fiducia nella coalizione europea e atlantica che sta dando vita a una fronte comune contro l’aggressione russa. Gli accordi di Parigi hanno però dimostrato anche i limiti della collaborazione tra le diverse nazioni.Il presidente Zelensky ha inoltre sottolineato la importanza di mantenere le sanzioni economiche allontanandole dai mercati mondiali. Secondo lui, revocarle finchè l’aggressione continua significherebbe dare un segnale sbagliato.Grazie però alla collaborazione tra Francia e Gran Bretagna nella coalizione atlantica e europea, è possibile sperare che la Russia possa essere indotta a cedere e cercare una pace duratura.
Zelensky: Putin non cerca la pace
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