La situazione nella regione dell’est, in particolare nelle aree di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia, si sta evolvendo con una certezza che lascia a malapena spazio per la speranza. Gli ultimi rapporti dell’intelligence ucraina parlano di un’ennesima ondata di aggressività da parte della Russia, sempre più disposta a provocare e destabilizzare l’intera regione europea.Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha esitato nel confermare queste informazioni durante la recente riunione dei leader europei a Parigi. La sua enfasi è stata sulla necessità di un fronte unito contro l’aggressività russa, sottolineando l’immenso ruolo che gli Stati Uniti possono e devono giocare nella questione.Zelensky ha evidenziato con chiarezza come Putin non sia interessato ad una vera pace, ma piuttosto al dividere le due principali fazioni geopolitiche mondiali: Europa e America. Questa strategia si accompagna a un piano di estensione del controllo territoriale, mirando a mantenere il suo potere attraverso la guerra continua.Il presidente ucraino ha chiarito che la vera sfida attuale sia quella di comprendere che non c’è ancora stato un reale impegno per trovare una soluzione pacifica alla crisi. Inoltre, ha messo in guardia contro l’idea di revocare le sanzioni contro la Russia finché l’aggressione non sarà fermata definitivamente.Questa posizione è stata confermata dalle altre fazioni dei leader europei riuniti a Parigi. L’allentamento delle sanzioni sarebbe visto come un segnale pericoloso, dimostrando che siamo tutti concordi nel riconoscere l’importanza della pressione economica nella direzione giusta.È fondamentale continuare a lavorare sull’accordo di sicurezza per l’Ucraina. Zelensky ha espresso la sua gratitudine verso Francia e Gran Bretagna per la loro leadership, sottolineando come il nostro lavoro unito possa costringere la Russia a una pace duratura.La nostra unione in Europa, alleanza con l’America e altri partner è cruciale. Ciò potrebbe finalmente convincere Putin che il continuare con questa politica di aggressione non produrrà solo ulteriori danni, ma anche un inevitabile cambio della condizione per la Russia stessa.È necessario agire insieme contro la violenza e l’aggressività russa. Questo è il momento in cui le nostre azioni unite possono avere effetti duraturi sulla scena mondiale.
Zelensky: unità Europea per fermare l’aggressione russa, non sanzioni revocate finché la pace non sarà garantita.
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