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Discarica abusiva nella Riserva Foce Sele: un affronto all’ambiente.

La Riserva Naturale Foce Sele-Monte Eremita Marzano, gioiello paesaggistico e biologico incastonato nel cuore della provincia di Salerno, è stata nuovamente teatro di un atto di grave irresponsabilità ambientale.

Un’operazione di controllo del territorio, condotta dalle Guardie Ambientali Volontarie dell’Accademia Kronos e dell’Associazione NOETA, ha rivelato una discarica abusiva lungo le rive del fiume Sele, un ecosistema fragile e di pregio.

La scena è desolante: un ammasso disordinato di materiali eterogenei, testimonianza di un gesto sconsiderato che offende l’ambiente e disconosce il valore intrinseco della riserva.
Tra i rifiuti identificati, emergono oggetti che raccontano una cultura dell’usa e getta e della mancata consapevolezza delle conseguenze ambientali: ingombranti di varia natura, tubazioni arrugginite, cartucce di caccia vuote ancora sigillate con le capsule, reliquie di un’era tecnologica ormai superata come vecchie videocassette, CD e cassette di plastica.
Questo degrado non è solo un problema estetico, ma rappresenta una minaccia concreta per la biodiversità locale.

I rifiuti possono rilasciare sostanze inquinanti nel suolo e nelle acque del fiume, contaminando la catena alimentare e compromettendo la salute degli ecosistemi acquatici e terrestri.
Le microplastiche derivanti dalla degradazione dei rifiuti plastici, in particolare, rappresentano una sfida globale che impatta negativamente sulla fauna selvatica, fino a raggiungere la nostra stessa alimentazione.
Le Guardie Ambientali Volontarie, con la loro dedizione e la loro costante presenza sul territorio, svolgono un ruolo cruciale nella tutela del patrimonio naturale.
La denuncia inoltrata al Comando di Polizia Municipale di Capaccio Paestum è un atto doveroso, volto a identificare i responsabili e ad applicare le sanzioni previste dalla legge.

L’ipotesi di reato di abbandono di rifiuti in area sottoposta a vincolo paesaggistico evidenzia la gravità del gesto, che viola non solo le normative ambientali, ma anche i principi fondamentali di rispetto per il territorio.
L’episodio sottolinea l’urgente necessità di rafforzare l’educazione ambientale e di promuovere una maggiore consapevolezza del ruolo di ciascuno nella protezione dell’ambiente.
Non si tratta solo di punire i responsabili di atti di vandalismo ambientale, ma soprattutto di instillare un senso di responsabilità collettiva, incoraggiando comportamenti virtuosi e sostenibili.

La riserva Foce Sele-Monte Eremita Marzano è un patrimonio da custodire con cura, un tesoro naturale che merita di essere preservato per le generazioni future.

La sua tutela richiede un impegno costante, una sinergia tra istituzioni, associazioni ambientaliste e cittadini, per contrastare l’abbandono dei rifiuti e promuovere una cultura del rispetto e della sostenibilità.

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