quest’anno i rospi adulti potrebbero uscire in anticipo dalle tane nelle quali si erano rifugiati per trascorrere l’inverno e fare ritorno alle zone umide. Com’è risaputo, nel corso di questa “migrazione di massa” – chiamata La Notte degli Gnomi perché tali simpatici personaggi delle fiabe traggono origine proprio dai rospi – molti di questi anfibi restano purtroppo uccisi quando, abbagliati dalle luci delle autovetture, si immobilizzano per la paura in mezzo alla strada.
La struttura regionale Flora e Fauna, in collaborazione con il Corpo Forestale della Valle d’Aosta, da diversi anni organizza operazioni di recupero dei rospi nelle zone in cui normalmente avvengono gli attraversamenti al fine di aiutarli a superare indenni i tratti stradali più pericolosi, individuati nei Comuni di Brissogne e Villeneuve.
I volontari che desiderano partecipare possono contattare la Struttura Flora e Fauna: 0165 776218/776401 (u-faunaselvatica@regione.vda.it). La partecipazione è libera e gratuita.
È richiesta la disponibilità a operare tra le ore 20.00 e le ore 23.00 circa. È obbligatorio indossare un giubbotto giallo riflettente ad alta visibilità ed è consigliato calzare degli stivali, munirsi di una torcia elettrica, un impermeabile, un sacchetto di plastica e un asciugamano. I minorenni dovranno essere accompagnati da un adulto.
Coloro che avranno dato la propria disponibilità saranno avvisati nella stessa giornata nella quale si svolgeranno le operazioni di salvataggio, poiché non è possibile prevedere con maggiore anticipo le condizioni ottimali favorevoli alla migrazione dei rospi.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’erpetologo Ronni Bessi, 338 4530940 (r.bessi@regione.vda.it)