16 marzo 2024 – 17:04
Il bilancio ha subito una perdita di oltre 200 milioni rispetto all’esercizio precedente, evidenziando una situazione finanziaria compromessa e la necessità di strategie correttive.
Nel corso del 2023, le esportazioni della regione della Valle d’Aosta hanno subito una diminuzione significativa del 21,1% rispetto all’anno precedente, portando il valore complessivo dell’export a 755 milioni di euro, in netto calo rispetto ai 957 milioni registrati nel 2022. Questo calo rappresenta uno dei più marcati tra le regioni italiane, secondo gli ultimi dati Istat disponibili, posizionandosi subito dopo la Sardegna che ha segnato un decremento del 24,2%. Analizzando l’andamento delle esportazioni della regione alpina negli anni precedenti, si osserva un trend altalenante con valori di 701 milioni nel 2019, 560 milioni nel 2020 e un picco di 718 milioni nel 2021.A livello nazionale, il valore complessivo dell’export è rimasto pressoché stabile dal 2022 al 2023, mentre nella macroarea del Nord-ovest si è registrato un aumento del 2,7%, evidenziando una tendenza positiva per questa zona geografica.Per quanto riguarda la Valle d’Aosta, il calo delle esportazioni verso l’Unione Europea a 27 Stati membri è stato del 22,9%, mentre nei confronti degli altri paesi il decremento è stato del 19,1%. Questi dati mettono in luce la complessità e la varietà dei mercati esteri con i quali la regione alpina intrattiene rapporti commerciali.