Alla mostra di Milano, un omaggio alla ricchezza della tradizione artistica e culturale.
La mostra miart, fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano, si presenta come un evento straordinario che va ben oltre il mero scopo commerciale. Con oltre mille opere museali in esposizione, tra cui spiccano capolavori come il paravento Caribbean Tea Time del 1987 di David Hockney al Metropolitan Museum e l’imponente altalena ideata da Francesco Arena per la Galleria Raffaella Cortese di Milano, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi in un vero e proprio viaggio nell’arte contemporanea.Il direttore artistico Nicola Ricciardi ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione durante la presentazione del programma presso le Gallerie Italia. La manifestazione, in programma dal 12 al 14 aprile, si estende fino a coinvolgere il mondo del design grazie alla collaborazione con la Design Week di Milano e offre uno sguardo privilegiato sullo Spazialismo veneziano in vista della Biennale di Venezia.Con la partecipazione di 178 gallerie provenienti da 28 Paesi diversi, miart si conferma come un punto di riferimento internazionale per collezionisti e appassionati d’arte. Il main partner Intesa San Paolo si distingue per il suo impegno nel settore dell’arte e propone servizi dedicati agli investitori culturali, come l’art advisory.L’edizione 2024 della fiera mira a espandere i propri orizzonti geografici e temporali, abbracciando il tema “no time no space” ispirato alle parole del celebre artista Franco Battiato. Nuove sezioni, talk raddoppiati e una maggiore attenzione alle committenze caratterizzano questa edizione che vede anche nuove collaborazioni con realtà artistiche come la casa editrice musicale SZ Sugar.Inoltre, durante la Milano Art Week (8-14 aprile) verrà presentata la prima monografica italiana su David Horvitz, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare vent’anni di carriera dell’artista americano attraverso una selezione accurata delle sue opere più significative.
