domenica 12 Ottobre 2025
16.3 C
Napoli

Aggressione a Napoli: Violenza contro Lopresto, simbolo della lotta per la casa.

L’aggressione subita da Domenico Lopresto, segretario dell’Unione Inquilini di Napoli, rappresenta un atto di inaudita gravità, un’offesa profonda non solo alla sua persona, ma a un principio fondamentale: la tutela del diritto alla casa e alla dignità umana.

Esprimo la mia più sentita solidarietà a Lopresto e alla sua famiglia, colpiti in maniera così brutale mentre si adoperavano per proteggere la sorella, una donna anziana e vulnerabile, già provata da una vita difficile.
La violenza, che ha travolto anche il fratello e la nipote, costringendoli alle cure ospedaliere, è una manifestazione di arroganza e prepotenza che non può essere tollerata.

Questo episodio, avvenuto in una zona come Scampia, nel quartiere del Gran Paradiso, non è un evento isolato, ma riflette una realtà più ampia e complessa, caratterizzata dalla precarietà sociale, dalla fragilità del tessuto urbano e dalla presenza di dinamiche criminali radicate.

La difesa dei diritti, come quella intrapresa da Domenico Lopresto, si scontra spesso con la sopraffazione e l’illegalità, ma è proprio questa resistenza che dobbiamo sostenere con forza e determinazione.

È imperativo che le autorità competenti conducano indagini rapide ed efficaci per identificare e perseguire i responsabili di questo crimine, assicurandoli alla giustizia e inviando un segnale chiaro: la legge non può essere piegata dalla violenza.

Tuttavia, la risposta non può limitarsi all’aspetto repressivo.
È necessario un intervento strutturale che affronti le cause profonde del fenomeno, promuovendo l’inclusione sociale, il rafforzamento delle comunità locali e la riqualificazione urbana.

Le periferie, spesso marginalizzate e abbandonate a sé stesse, richiedono un’attenzione particolare da parte delle istituzioni, un impegno concreto per garantire sicurezza, opportunità e servizi essenziali.

Non possiamo permettere che la paura e l’intimidazione prevalgano, che la camorra continui a esercitare il suo potere nel silenzio e nell’impunità.

Chi, come Domenico Lopresto, si fa portavoce dei diritti dei più deboli, merita il nostro sostegno e la nostra protezione.
La sua azione coraggiosa è un monito per tutti noi, un invito a non arretrare di fronte alle difficoltà, a continuare a lottare per un futuro più giusto e dignitoso.
La solidarietà verso le vittime e il sostegno alle loro iniziative rappresentano un imperativo morale e un investimento per il bene comune.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -