Amanda Procaccini, giovane allieva del Liceo Classico Linguistico Giacomo Leopardi di Macerata, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica. Il suo saggio, risultato vincitore in un concorso nazionale focalizzato sul ruolo cruciale delle Forze Armate e sulla rilevanza degli articoli 11 e 52 della Costituzione italiana, ha offerto una prospettiva inedita su un tema di profonda importanza per la coesione sociale e la sicurezza nazionale.La cerimonia, tenutasi a Roma, ha visto la partecipazione di delegazioni provenienti dagli istituti scolastici premiati, i quali hanno presentato i rispettivi elaborati al Capo dello Stato in presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. L’evento ha rappresentato un’occasione di incontro e riflessione tra giovani talenti e figure apicali delle istituzioni, sottolineando il valore dell’impegno civico e della formazione nelle nuove generazioni.Il saggio di Amanda Procaccini, come evidenziato nella motivazione ufficiale, si distingue per la sua capacità di trascendere la mera descrizione formale, proponendo una riflessione intensa e stratificata sul significato intrinseco del servizio militare. L’autrice, con una scrittura evocativa e un approccio misurato, non si limita a celebrare l’uniforme, ma ne restituisce la vera essenza: quella di un simbolo di dedizione, responsabilità e spirito di servizio, incarnato da figure impegnate nella protezione dei più vulnerabili, nella difesa della pace e nella garanzia della stabilità. Il lavoro si caratterizza per una rara capacità di coniugare rigore intellettuale e sensibilità umana, offrendo uno sguardo rispettoso e consapevole sul senso del dovere, un dovere che non è solo obbligo giuridico, ma anche impegno morale verso la comunità.L’elaborato si pone, inoltre, come un’analisi attenta al contesto storico e sociale in cui l’istituzione militare opera, interrogandosi sul rapporto tra forza armata e valori costituzionali, tra sicurezza nazionale e tutela dei diritti fondamentali. La sua forza risiede nella capacità di evitare semplificazioni e stereotipi, proponendo una visione articolata e ponderata che stimola la riflessione critica.Amanda Procaccini ha espresso profonda gratitudine per il riconoscimento, sottolineando come l’esperienza abbia superato le sue più rosee aspettative. L’opportunità di interagire con il Presidente della Repubblica e con altre alte cariche istituzionali, figure che fino ad allora aveva conosciuto solo attraverso i libri di testo, ha rappresentato un momento di crescita personale e intellettuale inestimabile. La Dirigente Scolastica, Angela Fiorillo, ha condiviso l’orgoglio dell’intera comunità scolastica per questo prestigioso risultato, sottolineando come l’impegno e il talento di Amanda Procaccini rappresentino un esempio per tutti gli studenti, un invito a coltivare la passione per la conoscenza e a partecipare attivamente alla vita civile del Paese. L’evento si configura, quindi, non solo come un riconoscimento individuale, ma come un’occasione per valorizzare il ruolo della scuola nella formazione di cittadini responsabili e consapevoli.