Nella notte scorsa, un episodio di violenza ha scosso la tranquillità di Vicenza, gettando un’ombra di preoccupazione sulla comunità. Un giovane di sedici anni, residente in città, è stato vittima di un grave aggressione con arma da taglio in una zona periferica, ma non distante dal cuore storico del comune berico. L’accaduto, avvenuto in via Cattaneo – arteria urbana vivace, caratterizzata da un’elevata densità abitativa e servita da un’ampia area di sosta – ha lasciato i presenti sotto shock e ha immediatamente allertato i soccorsi.Il ragazzo è stato colpito al torace, riportando lesioni gravissime che ne hanno richiesto il ricovero urgente in terapia intensiva pediatrica presso l’ospedale civico, dove lotta per la sopravvivenza. La dinamica precisa dell’aggressione è ancora in fase di ricostruzione da parte delle forze dell’ordine, impegnate in un’indagine complessa e delicata.Al momento, l’ipotesi più accreditata, sebbene non esclusiva, è quella di una rapina andata tragicamente a esasperare i toni. La possibilità che l’aggressore sia un coetaneo della vittima sta al vaglio degli investigatori, che stanno scandagliando i possibili moventi e le relazioni sociali del giovane ferito, nel tentativo di ricostruire il contesto dell’evento.L’intervento tempestivo del personale medico del Suem 118 si è rivelato cruciale per stabilizzare le condizioni del ferito e garantirgli il trasporto d’urgenza in ospedale. Le prime cure pre-ospedaliere, somministrate sul posto, hanno mirato a contrastare l’emorragia e a prevenire ulteriori complicazioni.La testimonianza del ragazzo stesso, quando le sue condizioni di salute lo permetteranno, si prefigge di essere decisiva per fare luce sulla vicenda e identificare l’autore dell’aggressione. La gravità delle ferizioni rende incerta la possibilità di un interrogatorio immediato, ma le autorità sperano che, con il passare del tempo, il giovane possa fornire dettagli utili alle indagini.L’episodio ripropone con forza il tema della sicurezza urbana e il crescente rischio di episodi di violenza giovanile, sollevando interrogativi sulle cause profonde di tale escalation e sulla necessità di interventi mirati a contrastare il fenomeno, promuovendo al contempo la cultura del rispetto e della legalità tra i giovani. La comunità vicentina attende con ansia notizie sul giovane e spera in una rapida risoluzione del caso.