18 febbraio 2024 – 22:13
La Berlinale del 2024 si preannuncia come un’edizione ricca di iniziative e anticipazioni interessanti, tra cui spicca la rassegna “Diaspora degli artisti in guerra” promossa dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. Questo progetto ambizioso prevede tre giornate di incontri con registi, autori e interpreti provenienti da zone di conflitto in tutto il mondo, con l’obiettivo di esplorare il ruolo del cinema nel trattare il tema della guerra. Sergio Castellitto, Presidente della Fondazione, ha sottolineato l’importanza di aprire le porte del Centro Sperimentale a questa discussione tanto delicata quanto fondamentale.Parallelamente alla rassegna sulla diaspora degli artisti in guerra, il CSC – Cineteca Nazionale sta dedicando risorse al restauro di nuovi capolavori del cinema italiano, tra cui “Ecce bombo” di Nanni Moretti. Questo impegno nel preservare e valorizzare il patrimonio cinematografico nazionale testimonia l’attenzione costante verso la storia e l’eredità culturale del cinema italiano.In ambito formativo, la Scuola Nazionale di Cinema ha lanciato il nuovo bando per i corsi triennali 2024/2027, offrendo ai candidati la possibilità di presentare domande telematiche fino al 15 maggio 2024. L’apertura a nuove forme di accesso e partecipazione evidenzia l’impegno del CSC nel favorire la crescita professionale e artistica dei futuri talenti del settore cinematografico.In conclusione, la Berlinale 2024 si configura come un momento significativo per il Centro Sperimentale di Cinematografia, che si conferma punto di riferimento per la promozione della cultura cinematografica e per lo sviluppo delle nuove generazioni di cineasti italiani.