martedì 29 Luglio 2025
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Esplosione a Aquino: incidente nello stabilimento Weber Saint Gobain

Un evento critico ha scosso lo stabilimento chimico Weber Saint Gobain, situato in via Filetti ad Aquino, intorno alle ore 13:00.

L’incidente, che ha coinvolto un autocarro cisterna, ha provocato un’esplosione all’interno dell’area dedicata alla produzione di vernici per esterni, generando un’onda d’urto percepibile nelle vicinanze.

Immediatamente attivati i protocolli di emergenza, hanno prontamente risposto i Carabinieri della stazione di Aquino, coordinando le operazioni di soccorso, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino, impegnati nel controllo della situazione e nella valutazione dei rischi residui, e il personale sanitario del 118, per l’assistenza medica e la gestione delle eventuali emergenze.

Un team tecnico dello Spresal (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) dell’Asl di Frosinone è stato inviato per condurre un’indagine approfondita volta a determinare le cause precise dell’evento e a verificare l’integrità delle procedure di sicurezza in atto.
La dinamica, secondo le prime ricostruzioni condotte dai militari dell’Arma, sembra indicare che l’autocarro cisterna, durante una manovra di retromarcia all’interno del piazzale di carico e scarico, ha accidentalmente impattato contro uno dei silos contenenti materie prime utilizzate nella produzione delle vernici.

L’urto, seppur di entità apparentemente limitata, ha innescato una reazione chimica incontrollata, culminata nell’esplosione.

Un elemento cruciale nel contenimento della gravità dell’evento è stato l’assenza di personale nell’area immediatamente interessata dall’esplosione, presumibilmente grazie alla rigorosa applicazione di protocolli operativi che prevedono la verifica della zona prima delle manovre di movimentazione dei materiali.

Non si sono registrati feriti, a parte l’autista del camion, che, per precauzione, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Scolastica per accertamenti, con una prognosi iniziale di pochi giorni.

L’episodio solleva interrogativi importanti sulla complessità della gestione dei rischi in contesti industriali che manipolano sostanze chimiche potenzialmente pericolose.

L’indagine dello Spresal sarà fondamentale per analizzare in dettaglio i fattori contribuenti all’incidente, valutando la conformità delle infrastrutture, l’adeguatezza delle procedure di sicurezza, la formazione del personale e l’efficacia dei sistemi di monitoraggio e allarme.

La ricostruzione completa dell’accaduto mira a identificare le aree di miglioramento e a rafforzare ulteriormente le misure di prevenzione, al fine di evitare il ripetersi di simili eventi e di garantire la sicurezza di lavoratori e comunità circostanti.

L’attenzione ora si concentra sulla valutazione dei danni strutturali agli impianti e sulla verifica della contaminazione ambientale.

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