Un drammatico episodio ha scosso la tranquillità del Salernitano, con un inseguimento ad alta velocità che ha visto protagonisti una pattuglia dei Carabinieri e un veicolo insofferente agli ordini di fermo tra Nocera Inferiore e Pagani.
L’inseguimento, iniziato in circostanze ancora in via di accertamento, si è concluso con un violento impatto che ha coinvolto sia l’auto in fuga, finita contro un marciapiede, sia la vettura dei militari, che per evitare una collisione a catena ha urtato un palo della luce.
L’evento ha avuto conseguenze immediate per i due occupanti del veicolo in fuga, che hanno subito lesioni di diversa gravità: uno, in particolare, ha riportato una frattura alla rotula, rendendo necessario il ricovero in ospedale, mentre l’altro ha ricevuto le cure necessarie e successivamente dimesso.
I Carabinieri coinvolti hanno subito traumi e contusioni, testimonianza della pericolosità dell’intervento.
L’identificazione del fuggitivo che era riuscito a darsi alla fuga è stata rapida, grazie all’operato del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, guidato dal Capitano Giovanni Cappa, che ha saputo ricostruire l’identità del soggetto e assicurarlo alle autorità.
L’episodio ha suscitato un’ondata di solidarietà e preoccupazione a livello istituzionale e comunitario.
Il Sindaco di Corbara, Pietro Pentangelo, in qualità di coordinatore dei sindaci del territorio, ha espresso parole di conforto e apprezzamento per l’impegno e il coraggio dei Carabinieri, sottolineando l’importanza cruciale del loro ruolo nella salvaguardia della sicurezza pubblica.
Il Deputato Piero De Luca, esponente del Partito Democratico, ha riaffermato l’importanza di sostenere e rafforzare le forze dell’ordine, chiedendo un potenziamento dei presidi territoriali e un adeguato supporto logistico e umano per garantire una risposta efficace alle sfide della criminalità.
Anche la Deputata Imma Vietri, del partito Fratelli d’Italia, ha enfatizzato l’abnegazione e il coraggio dimostrati dai militari, denunciando con fermezza la violenza e l’illegalità che minacciano la sicurezza delle comunità locali e sollecitando un impegno deciso per contrastare tali fenomeni.
L’incidente solleva interrogativi importanti sulla gestione degli inseguimenti in codice rosso, sulla necessità di protocolli chiari e sulla formazione continua degli operatori, al fine di bilanciare l’applicazione della legge con la tutela dell’incolumità pubblica.
Parallelamente, l’episodio riafferma l’indispensabile ruolo delle Forze dell’Ordine come baluardo contro la criminalità e il bisogno di un supporto costante da parte delle istituzioni e della cittadinanza.
L’attenzione ora è rivolta alla pronta guarigione dei militari feriti e alla completa ricostruzione della dinamica dell’evento.