11 giugno 2024 – 13:40
Il piccolo di un anno e mezzo, vittima di un tragico evento avvenuto il 17 agosto 2020 a Rosolini, nella provincia di Siracusa, è stato oggetto di violenze inflitte dai suoi genitori. La Corte d’Appello di Catania ha confermato la sentenza emessa in primo grado dalla Corte d’Assise di Siracusa nel luglio del 2022. Secondo l’accusa, il bambino avrebbe perso la vita a causa delle ferite provocate dall’uomo davanti alla madre, che purtroppo non avrebbe mai intervenuto per difenderlo. L’autopsia ha rivelato una grave insufficienza cardiorespiratoria causata da broncopolmonite da aspirazione, chiaramente correlata alle lesioni subite dal minore. Le prove raccolte dagli inquirenti includono intercettazioni ambientali ottenute tramite microspie collocate dai carabinieri all’interno della casa della famiglia. Queste registrazioni sono state utilizzate durante il processo insieme alle immagini dell’arrivo del bambino al Pronto Soccorso dell’ospedale di Modica, dove sono emerse evidenti ecchimosi sul suo corpo segnato dalla violenza subita. È stata la madre a chiamare l’ambulanza, ma purtroppo ogni tentativo di salvargli la vita è stato vano.