Imperia: via libera al nuovo porto turistico, un polo di sviluppo

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A Imperia, una pietra miliare per il futuro dello sviluppo locale: è stata siglata una convenzione di sessantacinque anni con Marina di Imperia, società partecipata dal Comune, che segna il riavvio e il completamento del progetto del porto turistico, un’infrastruttura strategica per l’intera regione.

Questo accordo, frutto di lunghe negoziazioni e revisioni, rappresenta un punto di svolta dopo anni di stallo e incertezze, aprendo la strada a una nuova era per la città e per il settore nautico ligure.

L’ambizioso progetto, con un investimento complessivo di circa 159 milioni di euro, si configura come un intervento di riqualificazione urbana e di sviluppo economico di ampia portata.

Contrariamente a modelli tradizionali basati su finanziamenti bancari, l’operazione si fonda su un approccio innovativo e sostenibile, che prevede la copertura dei costi attraverso la vendita dei posti barca e la partnership con uno o più operatori privati.
Questa scelta strategica mira a ridurre il debito pubblico e a garantire la sostenibilità finanziaria del progetto nel lungo termine, introducendo al contempo competenze specialistiche e capitali privati nell’ambito della realizzazione e gestione del porto.

Il porto turistico di Imperia, una volta completato, offrirà una capacità di accoglienza di 1.235 imbarcazioni, spaziando da 5 a 90 metri di lunghezza.
La ripartizione tra nautica turistica (782 posti) e nautica locale (453 posti) riflette l’obiettivo di coniugare lo sviluppo del turismo di lusso con il supporto alle attività di pesca e alle esigenze dei residenti.

Al centro del complesso si ergerà la “Hall del Mare”, un edificio iconico che ospiterà un hotel di lusso a cinque stelle, dotato di una darsena privata, un centro benessere di ultima generazione e terrazze panoramiche che offriranno viste mozzafiato sulla costa.
L’area portuale si estenderà oltre l’hotel, includendo residenze di pregio, alloggi dedicati alle forze dell’ordine, una moderna torre per gli ormeggiatori, una varietà di negozi, ampi parcheggi con box, aree verdi pensate per il relax e la socializzazione, spazi dedicati alla cantieristica nautica, un distributore di carburante per imbarcazioni, strutture ricreative e una piacevole passeggiata pedonale che connetterà il porto con il tessuto urbano esistente.
In linea con le crescenti esigenze di sostenibilità ambientale, il nuovo porto sarà alimentato in gran parte da fonti di energia rinnovabile.
Un impianto fotovoltaico, installato sulla copertura del depuratore, contribuirà in modo significativo alla produzione di energia pulita.
L’utilizzo di pompe di calore e pannelli solari per la climatizzazione, unitamente a una gestione innovativa delle acque reflue e meteoriche, ridurrà l’impatto ambientale dell’infrastruttura.

Il cronoprogramma prevede il completamento dei lavori entro un arco di sette anni, parallelamente alla realizzazione di opere pubbliche di urbanizzazione esterne al porto, stimato in 12 milioni di euro, volte a migliorare l’accessibilità e la vivibilità dell’area circostante.

Questo investimento congiunto mira a creare un polo attrattivo e competitivo, capace di generare benefici economici, sociali e ambientali duraturi per la comunità imperiese.

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