Ventimiglia: Sgominata cellula di spacciatori, arresto e droga sequestrata

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Nel cuore della Riviera ligure, a Ventimiglia, un’operazione mirata della Guardia di Finanza ha disarticolato una cellula di distribuzione di sostanze stupefacenti, portando all’arresto di un cittadino italiano e al sequestro di un ingente quantitativo di droga.
L’evento, consumatosi nel tardo pomeriggio del 27 agosto 2025, è il frutto di un’attività di osservazione e controllo condotta dai finanzieri della Compagnia di Ventimiglia, che avevano individuato un soggetto, precedentemente segnalato per attività illecite legate al traffico di stupefacenti, mentre si introduceva e lasciava un appartamento in zona.

L’attenzione dei militari si è concentrata sull’uomo a seguito di un pattern comportamentale sospetto, suggerendo un’operazione di consegna o recupero di merce illecita.

Durante il controllo immediato, l’individuo, percependo l’imminente ispezione, ha spontaneamente consegnato un piccolo involucro contenente 1,8 grammi di cocaina, tentativo probabilmente volto a depistare le indagini, come spesso accade in contesti delittuosi di simile natura.

L’episodio apparentemente minore si è rivelato la chiave per sbloccare un quadro ben più ampio.
Autorizzati a procedere con un’ispezione domiciliare, i finanzieri hanno scoperto un vero e proprio laboratorio di stoccaggio e confezionamento di droga.
All’interno dell’abitazione, accuratamente camuffati e abilmente occultati, sono stati rinvenuti 3,8 chilogrammi di cocaina, suddivisi in confezioni pronte per la distribuzione, e 123 grammi di hashish, nascondigli che testimoniano la professionalità e la premeditazione dei responsabili.
Oltre alla sostanza stupefacente, la perquisizione ha permesso di recuperare altri elementi di natura rilevante per le indagini.

Bilancini di precisione, strumenti essenziali per la pesatura e la confezionamento delle dosi, telefoni cellulari presumibilmente utilizzati per comunicazioni crittografate e per coordinare le attività illecite, e un supporto USB contenente dati potenzialmente compromettenti, sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La presenza di munizioni, inoltre, suggerisce un legame con altre forme di criminalità organizzata, ampliando le prospettive investigative.

L’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Imperia ha immediatamente assunto la direzione delle operazioni, con l’obiettivo di ricostruire la filiera di approvvigionamento e identificare eventuali complici coinvolti nell’attività illecita.

L’arresto del cittadino italiano, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso abusivo di armi, rappresenta un significativo successo nella lotta alla criminalità organizzata e un duro colpo per il mercato della droga nella zona di confine.
L’operazione testimonia l’importanza di una costante vigilanza e di un’azione sinergica tra le forze dell’ordine per contrastare efficacemente il traffico di droga e proteggere la sicurezza dei cittadini.

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