Il Palio di Asti 2025 si appresta a celebrare un momento di profonda simbologia e continuità generazionale: la tradizionale Sfilata dei Bambini, un evento che anticipa e arricchisce l’epica rievocazione storica del giorno seguente.
Oltre mille giovani protagonisti, tutti al di sotto dei quindici anni, si preparano a immergersi nel cuore del Medioevo, vestendo abiti d’epoca e incarnando figure chiave del corteo storico che animerà le vie del centro cittadino.
Questa sfilata non è una mera anteprima, ma un vero e proprio passaggio di testimone, un’immersione precoce nella cultura e nelle tradizioni del Palio.
I bambini, provenienti da tutti i comitati partecipanti, percorreranno gli stessi sentieri che domani vedranno la rievocazione solenne, assaporando l’atmosfera vibrante di un evento che li coinvolgerà da protagonisti.
L’esperienza è pensata per instillare un profondo senso di appartenenza e per trasmettere l’importanza storica e culturale del Palio, creando un legame emotivo che li accompagnerà per tutta la vita.
La Sfilata dei Bambini si configura come un elemento imprescindibile del Palio, un rituale che rafforza il senso di comunità e perpetua la memoria collettiva.
L’evento, ormai radicato nella tradizione astigiana, rappresenta un’occasione unica per mostrare ai più giovani l’importanza del patrimonio storico e culturale che li circonda.
Al termine della sfilata, i piccoli figuranti saranno accolti con un posto d’onore all’interno delle tribune di Piazza Alfieri, un riconoscimento del loro ruolo fondamentale e un’opportunità privilegiata per assistere alla ‘Prova Ufficiale’ dei cavalli, precursori dell’emozionante corsa domenicale.
Questo momento di osservazione diretta permette loro di comprendere meglio la preparazione atletica dei cavalli e la passione che anima i fantini e i cavalieri.
La Sfilata dei Bambini, dunque, non è solo un evento allegro e colorato, ma un vero e proprio investimento nel futuro del Palio di Asti, un gesto di continuità che assicura la sua sopravvivenza e la sua vitalità per le generazioni a venire, alimentando la fierezza e l’orgoglio di essere astigiani.