11 luglio 2024 – 14:12
Il giudice del tribunale di Palermo Clelia Maltese ha emesso una sentenza che ha destato scalpore condannando Rosalia, la sorella di Matteo Messina Denaro, a 14 anni di reclusione per associazione mafiosa aggravata e ricettazione. Il processo si è concluso con il rito abbreviato, evidenziando ancora una volta la fermezza della magistratura nel contrastare le attività criminali legate alla mafia. La condanna di un membro della famiglia Messina Denaro rappresenta un duro colpo per l’organizzazione criminale e dimostra che nessuno è al di sopra della legge. Questo verdetto invia un chiaro messaggio agli affiliati della mafia, sottolineando che non esisterà impunità per coloro che scelgono la via della criminalità. La sentenza pronunciata da Clelia Maltese mette in luce l’impegno delle autorità nel perseguire e punire i responsabili di reati gravi come quelli commessi da Rosalia. La lotta contro la mafia continua senza sosta, con la speranza di debellare definitivamente questo fenomeno criminale e garantire un futuro più sicuro e giusto per tutti i cittadini.