L’Università di Palermo, in un’ottica di profonda digitalizzazione e attenzione alle esigenze della sua comunità studentesca, introduce una innovativa *student card* frutto di una collaborazione strategica con Crédit Agricole, istituto tesoriere dell’ateneo.
Questo strumento, completamente gratuito per gli studenti, trascende la tradizionale funzione di badge identificativo universitario, evolvendo in una vera e propria piattaforma di servizi finanziari e accesso a vantaggi esclusivi.
La *student card* non è semplicemente un mezzo di identificazione, ma un ecosistema digitale integrato.
Essa combina le funzionalità di una carta di debito prepagata, con la possibilità di ricevere rimborsi, accedere a borse di studio, effettuare bonifici bancari e realizzare acquisti online e in negozi fisici, beneficiando di tariffe agevolate concordate con Confcommercio.
L’integrazione di un IBAN dedicato permette agli studenti di gestire in modo autonomo i propri fondi, ricevendo accrediti, pagando le tasse universitarie e, in futuro, potendo potenzialmente collegare la carta a servizi di mobile payment.
Questa iniziativa risponde a una crescente richiesta di semplificazione e innovazione da parte degli studenti, come sottolinea il Rettore Massimo Midiri, che vede nella *student card* una conferma dell’impegno dell’ateneo nel supportare il percorso formativo dei giovani, rendendo l’esperienza universitaria più agile e rispondente alle loro necessità.
L’adozione di un sistema simile ad altri atenei italiani testimonia un approccio all’avanguardia.
Il rollout iniziale coinvolgerà circa 13.000 matricole, per poi estendersi a tutti gli iscritti.
Il Direttore Generale, Antonio Sorce, evidenzia come la carta permetterà l’utilizzo di servizi in continuo sviluppo all’interno dell’università, estendendosi anche al di fuori grazie a specifiche convenzioni.
La carta non è solo uno strumento di pagamento, ma un gateway verso un’ampia gamma di opportunità e servizi, potenzialmente integrabili con sistemi di loyalty e offerte personalizzate.
L’obiettivo è creare un’esperienza universitaria sempre più connessa e centrata sullo studente, facilitando l’accesso alle risorse e promuovendo un’efficace gestione delle finanze personali.