“Oltre lo Scatto”: Un’Indagine Etica sull’Immagine e la Custodia dell’AlpinoIl Forte di Bard apre le sue Scuderie a un’esibizione che trascende la mera contemplazione estetica, proponendo un profondo interrogativo sul nostro rapporto con l’ambiente alpino: “Oltre lo Scatto”, promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso, si configura come un percorso di sensibilizzazione che invita a riflettere sull’impatto, spesso invisibile, delle nostre azioni sulla delicata rete ecologica di montagna.
La mostra non si limita a presentare immagini suggestive della fauna e della flora alpina; essa si pone come un viaggio introspettivo, un’indagine critica che smonta l’illusione di un’esperienza fotografica innocua.
Ogni scatto, ogni traccia lasciata sul terreno, ogni spostamento di un sasso per ottenere l’inquadratura perfetta, contribuisce a modificare, seppur minimamente, l’equilibrio di un ecosistema fragile e complesso.
“Oltre lo Scatto” si propone di decostruire l’immagine come prodotto finito, svelando il complesso processo che la precede e le conseguenze che ne derivano.
Il visitatore è guidato a considerare il ruolo attivo del fotografo, non come semplice osservatore, ma come agente di cambiamento.
Si pone l’urgente necessità di ripensare le metodologie di approccio alla natura, privilegiando la prudenza, il rispetto e la responsabilità.
Questo implica, ad esempio, evitare di disturbare gli animali durante i periodi riproduttivi, non alterare gli habitat naturali e minimizzare l’impronta ambientale delle proprie attività.
L’esposizione, composta da una ventina di immagini in grande e medio formato, è corredata da due pannelli didattici, uno dei quali interattivo, che illustrano le finestre temporali di maggiore vulnerabilità per diverse specie alpine e le intricate relazioni che legano flora e fauna in un sistema interdipendente.
Attraverso dati scientifici, testimonianze dirette e approfondimenti tematici, si rende tangibile la fragilità di questo patrimonio naturale e la necessità di proteggerlo per le generazioni future.
Il percorso si conclude con due proiezioni video che amplificano ulteriormente la riflessione, stimolando l’empatia e la consapevolezza del visitatore.
La mostra “Oltre lo Scatto” non è solo un’esibizione fotografica, ma un’occasione per riscoprire il valore intrinseco della montagna, per comprendere il nostro ruolo all’interno di un sistema complesso e per adottare comportamenti più responsabili e sostenibili.
Un invito a guardare oltre l’immagine, a riscoprire il silenzio e la sacralità dell’ambiente alpino.
Accessibile con il biglietto d’ingresso al Forte di Bard, la mostra sarà aperta fino all’8 dicembre, offrendo una preziosa opportunità di apprendimento e di ispirazione.