Un Autunno di Merisi: Dialoghi tra Ombre e Luce a CapodimonteIl Museo e Real Bosco di Capodimonte si appresta a celebrare l’arte di Caravaggio con un ricco programma di eventi, estendendosi oltre l’estate e abbracciando l’autunno in un’immersione profonda nella sua opera e nel contesto storico-artistico che l’ha generata.
L’eccezionale esposizione che accosta l’*Ecce Homo*, miracolosamente ritrovato a Madrid nel 2021, con la *Flagellazione di Cristo*, rappresenta il cuore pulsante di questa iniziativa.
La mostra, promossa in collaborazione con il Comune di Napoli per commemorare il 2500° anniversario della città, offre al pubblico un’opportunità unica di contemplare due capolavori nati dai soggiorni napoletani di Caravaggio (1606/1607 e 1609).
La *Flagellazione*, già parte integrante del patrimonio museale grazie alla sua acquisizione nel 1972 dal Fondo Edifici di Culto, si confronta ora con l’*Ecce Homo*, restituendo al panorama artistico un’opera di grande valore e significato storico, capace di riaccendere il dibattito critico attorno alla figura del pittore lombardo.
Per favorire un accesso più ampio a questo straordinario evento culturale, il Museo ha previsto aperture serali, con ingressi ridotti, in date strategiche: 19 settembre, 26 settembre, 3, 10 e 17 ottobre.
Queste serate, con ultimo ingresso previsto alle 22:30, permettono di vivere l’esperienza espositiva in un’atmosfera suggestiva, amplificata dalla luce soffusa e dalla possibilità di cogliere dettagli altrimenti sfuggiti.
Un’ulteriore agevolazione è riservata ai giovani fino ai 25 anni, che potranno accedere alla mostra al costo di soli 2 euro, esattamente come per le visite nelle fasce orarie tradizionali.
L’offerta culturale di Capodimonte non si limita alla sola esposizione pittorica.
Il 20 settembre, un concerto vedrà l’Ensamble Mercadante, diretto dal maestro Benedikt Sauer e con la partecipazione del soprano Albertina Del Bo, interpretare brani di Schubert, Rossini e Mercadante, creando un ponte tra la pittura di Caravaggio e la musica del suo tempo.
Il 25 settembre, un appuntamento dedicato a “L’alba di un nuovo Caravaggio”, con la conversazione di Stefano Causa introdotta dal direttore Eike Schmidt, offrirà spunti di riflessione e approfondimento sull’importanza dell’opera caravaggesca nel panorama artistico e culturale del Seicento.
Infine, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, il 27 settembre sarà dedicata un’apertura serale con un biglietto simbolico di un euro, invitando un pubblico ancora più ampio a scoprire la potenza espressiva e la drammaticità delle opere di Caravaggio.
L’esposizione, rimarrà aperta fino al 2 novembre, continuando a stimolare la ricerca, il dibattito critico e la fruizione artistica, consolidando il Museo e Real Bosco di Capodimonte come polo culturale di primaria importanza per la comprensione e la valorizzazione del genio di Caravaggio.