Le famiglie degli ostaggi, preoccupate per il destino delle soldatesse rapite nella base di Nahal Oz, hanno espresso la loro inquietudine riguardo alla composizione della delegazione israeliana che si recherà a Doha. Secondo le informazioni ricevute, solamente il capo del Mossad Daviv Barnea parteciperà all’incontro, senza la presenza dello Shin Bet Ronan Bar e dell’inviato per l’esercito Nitzan Alon. Questa scelta ha destato preoccupazione tra i familiari, che temono possa indicare un mandato limitato da parte del primo ministro Netanyahu, mettendo così a rischio la sicurezza delle ragazze e degli altri ostaggi a Gaza. La decisione definitiva verrà presa durante la riunione preparatoria prevista per questa sera, prima dell’inizio del vertice. Le famiglie chiedono con forza che la delegazione venga ampliata al fine di garantire una rappresentanza più completa e efficace per affrontare questa delicata situazione di crisi.
Delegazione israeliana a Doha: preoccupazioni per la sicurezza delle soldatesse rapite
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