Domani, alle ore 11:30, la Sala del Consiglio Regionale della Campania ospiterà un incontro significativo, accolto dal vicepresidente Fulvio Bonavitacola, per celebrare un risultato eccezionale di conservazione biologica e sviluppo sostenibile.
L’appuntamento vedrà la partecipazione dei membri dell’associazione Domizia, guidata da Vincenzo Ammaliato, un’organizzazione che opera con dedizione sulla costa Flegrea Domitia, integrata in una rete di volontari collaboratori della prestigiosa Stazione Zoologica Anton Dohrn, impegnata nel progetto “Caretta in Vista”.
L’evento non è semplicemente una cerimonia, ma una tangibile dimostrazione del successo di un approccio integrato volto alla tutela della tartaruga marina *Caretta caretta*, specie vulnerabile e indicatore cruciale della salute degli ecosistemi costieri.
Il numero di 44 nidi censiti a Castel Volturno, Caserta, durante l’estate 2025, costituisce un primato di rilievo nazionale e, soprattutto, un’assoluta novità per l’intero bacino occidentale del Mediterraneo.
Questo record non si riduce a una mera constatazione scientifica; esso incarna un valore aggiunto di inestimabile importanza per il territorio, segnalando un percorso di ripresa ambientale che testimonia la resilienza della natura e l’efficacia delle azioni umane volte alla sua protezione.
L’associazione Domizia, con la sua attività capillare e la capacità di mobilitare risorse umane e competenze specialistiche, rappresenta un pilastro fondamentale in questo sforzo collettivo.
Il suo impegno, unito alla collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn, un’istituzione di eccellenza nella ricerca marina, e al supporto delle istituzioni regionali, ha creato una sinergia virtuosa che sta contribuendo alla rinascita di un’area costiera precedentemente afflitta da gravi e persistenti danni ambientali, frutto di decenni di sfruttamento intensivo e di pratiche insostenibili.
La ripresa demografica della *Caretta caretta* non è un mero fenomeno demografico, ma un simbolo potente di speranza e di rinnovamento.
Essa rappresenta un’opportunità unica per riconfigurare lo sviluppo della costa Domizia, orientandolo verso un modello che concilierà le esigenze economiche con la tutela del patrimonio naturale e culturale.
Il progetto “Caretta in Vista”, in particolare, ha permesso di implementare strategie mirate di monitoraggio, protezione dei nidi e sensibilizzazione della comunità locale, coinvolgendo attivamente pescatori, operatori turistici e residenti.
Durante l’incontro, l’associazione Domizia onorerà il contributo dei suoi instancabili volontari e di tutti coloro che hanno partecipato attivamente al raggiungimento di questo traguardo storico, attraverso dei riconoscimenti artistici realizzati dall’artista Alessandro Ciambrone.
Questi gesti simbolici vogliono celebrare non solo il successo del progetto, ma anche l’importanza della collaborazione, dell’impegno civico e della consapevolezza ambientale come elementi chiave per un futuro sostenibile.
La Costa Domizia, grazie a questo successo, si riafferma come un esempio virtuoso di come la tutela della biodiversità possa diventare motore di sviluppo economico e di coesione sociale.