lunedì 29 Settembre 2025
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Mare e Laghi Sicuri 2025: la Guardia Costiera in azione nel Lazio

Nel corso dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, orchestrata dalla Guardia Costiera nel Lazio sotto la direzione della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, si è delineato un quadro complesso di attività a tutela della sicurezza marittima e costiera.
L’iniziativa, che ha visto l’impegno congiunto dei Compartimenti Marittimi di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, supportati dai sedici Uffici marittimi dislocati lungo i 361 chilometri di costa che interessano le province di Viterbo, Roma e Latina, ha mobilitato risorse umane e mezzi navali per garantire un servizio di vigilanza e soccorso capillare.

L’operazione ha generato un significativo impatto in termini di interventi di soccorso: 41 unità sono state assistite, con un totale di 125 persone tratte in salvo, testimonianza delle potenziali criticità che possono insorgere in ambienti marini e lacustri.

Questi numeri, pur essendo indicativi, non rendono pienamente conto dell’intensità del lavoro svolto per prevenire situazioni di pericolo e rispondere prontamente alle emergenze.
L’attività di controllo, che ha superato le 11.500 verifiche, ha portato alla contestazione di 553 sanzioni amministrative, prevalentemente legate alla violazione delle ordinanze di sicurezza balneare, alla mancata osservanza del codice della navigazione e a irregolarità nel diporto nautico.

Parallelamente, sono state redatte 22 informative di reato, destinate alle autorità giudiziarie competenti, evidenziando la presenza di condotte penalmente rilevanti che compromettono la sicurezza pubblica e l’integrità dell’ambiente marino.
Un aspetto cruciale dell’operazione è stato il recupero di circa 2.000 metri quadrati di aree demaniali marittime e specchi acquei, precedentemente occupati illegalmente da attrezzature balneari.
Questa azione, volta a ripristinare la libera fruizione del litorale, riflette un impegno concreto nella tutela del patrimonio pubblico e nella lotta contro le attività abusive.

Il lieve incremento registrato nel numero di unità e persone soccorse, rispetto all’anno precedente, sottolinea l’importanza di mantenere elevati livelli di attenzione e di potenziare costantemente le capacità di risposta.
L’analisi delle cause degli interventi evidenzia un ruolo preminente del diporto nautico, suggerendo la necessità di rafforzare le misure di prevenzione e di sensibilizzazione rivolte agli operatori del settore.

Il Capitano di Vascello Michele Castaldo, Direttore Marittimo del Lazio, ha evidenziato un incoraggiante aumento della consapevolezza da parte di diportisti e bagnanti riguardo ai comportamenti corretti da adottare in mare e sulle spiagge, nonché una maggiore sensibilità nei confronti della tutela ambientale.

Questo dato, in combinazione con l’adesione degli operatori del settore balneare al progetto “Caffe Africa” – che offre postazioni gratuite per persone con disabilità – testimonia un cambiamento positivo nella cultura della sicurezza e dell’inclusione.

I risultati complessivi dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025” confermano l’efficacia dell’impegno congiunto delle forze dell’ordine, degli operatori del settore e della comunità, contribuendo a garantire un ambiente marino più sicuro, accessibile e rispettoso dell’ambiente.

La costante evoluzione delle esigenze di sicurezza e la crescente complessità delle attività nautiche impongono un monitoraggio continuo e un’adeguata flessibilità nell’adattamento delle strategie di intervento.

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