Proposta di agevolazione per l’Industria 4.0: Orsini chiede incentivi per la Transizione 5.0

Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, evidenzia l’importanza di mantenere le produzioni in Italia senza richiedere ulteriori incentivi che potrebbero risultare eccessivi. L’accento viene posto sulla necessità di piani industriali solidi e imprese impegnate sul territorio nazionale. Orsini sottolinea inoltre l’importanza della Transizione 5.0 per le imprese, ma evidenzia la complessità delle normative europee che possono creare difficoltà, specialmente nel settore energetico.In questo contesto, il leader industriale propone al Governo un’agevolazione per le imprese che hanno versato l’acconto nel 2023 per progetti legati all’Industria 4.0 ma non hanno ancora avviato gli impianti. La proposta prevede la possibilità di aderire alla Transizione 5.0 modificando gli impianti esistenti secondo i requisiti dell’industria 5.0, garantendo attenzione all’ambiente e alle nuove tecnologie.Orsini auspica che questa accelerazione possa essere un supporto concreto per le imprese italiane in un momento in cui si rende necessaria una maggiore flessibilità e adattabilità alle sfide del mercato globale. La sua visione si basa su un approccio pragmatico che mira a sostenere la competitività del sistema produttivo nazionale attraverso politiche industriali mirate e incentivi adeguati a promuovere lo sviluppo sostenibile e innovativo del Made in Italy.