Scienza in Festa – Winter Edition 2025: un crocevia di sapere, dialogo e futuroL’edizione 2025 di “Scienza in Festa – Winter Edition” si è rivelata un vibrante palcoscenico per l’innovazione intellettuale e l’incontro tra la ricerca accademica e il tessuto sociale, promosso dall’Università di Camerino nell’ambito del progetto ViceVersa.
Le due giornate, articolate tra Camerino e Matelica, hanno trascendentato la semplice divulgazione scientifica, configurandosi come un’occasione privilegiata per riflettere sul ruolo cruciale delle università nel panorama contemporaneo, stimolando un dibattito costruttivo e multidisciplinare.
L’apertura a Camerino, incentrata sul convegno “Oltre i confini dell’aula: il ruolo dell’Università nel dialogo con la società”, ha posto al centro la cosiddetta “terza missione” dell’ateneo – l’impegno nella ricerca di impatto sociale e nella creazione di valore per le comunità – esaminandone le implicazioni pratiche e le prospettive future.
L’evento, sotto il patrocinio di Apenet, ha visto un confronto stimolante tra studiosi, professionisti e rappresentanti istituzionali, guidato dall’introduzione del Rettore Graziano Leoni e di Claudio Pettinari.
Relatori di spicco come Pier Andrea Serra, Roberto Di Pietra, Sauro Longhi, Giuseppe Pellegrini, Anna Lisa Tota, Rosano Bartoli, Rosaria Del Balzo Ruiti e Diego Mancinelli hanno contribuito a delineare un quadro complesso e articolato, evidenziando la necessità di un approccio integrato che superi le tradizionali barriere tra ricerca, istruzione e società.
Il Rettore Leoni ha sottolineato come l’impegno nel public engagement non sia un’aggiunta, bensì un elemento costitutivo dell’identità universitaria, una responsabilità condivisa per la crescita culturale e lo sviluppo socio-economico del territorio.
La presentazione del libro “Vertigine” di Beatrice Mautino ha offerto, nel pomeriggio, una pausa contemplativa, un’esplorazione affascinante del rapporto tra percezione, scienza e la capacità di stupirsi.
La seconda giornata, ospitata a Matelica, ha affrontato il tema cruciale dell’intelligenza artificiale, con il convegno “Algoritmi di guerra e grammatiche di pace: la scienza e i media nell’era dell’IA”.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti e l’Ucsi Marche, ha stimolato una riflessione urgente sui rischi e le opportunità derivanti dall’impiego di algoritmi sempre più sofisticati, interrogandosi sulle responsabilità etiche e sul ruolo dei media nel plasmare l’opinione pubblica.
I saluti introduttivi del Rettore Leoni e del presidente Odg Marche Elisei hanno lasciato spazio agli interventi di Valerio Rossi Albertini, il colonnello Paolo Zedda, l’esperto Cineca Matteo Angelinelli e il prof.
Pettinari, che hanno offerto spunti di analisi profondi e diversificati.
Il pomeriggio è stato dedicato alla scoperta dei tesori nascosti di Matelica, con l’iniziativa “Matelica Scientifica… segreta”, un percorso tra storia e botanica guidato dai ricercatori Unicam, seguito dallo spettacolo “Chemistry Show” al Teatro Piermarini, con Alessandro Gnucci e Corrado Di Nicola.
La manifestazione si è conclusa con un aperitivo scientifico guidato da Gianni Sagratini e dal sindaco Denis Cingolani.
Come ha concluso il Rettore Leoni, “Unicam ha scelto ancora una volta di abbattere le mura dell’accademia, per incontrare le persone e comunicare la scienza in modo accessibile, coinvolgente e stimolante”.
“Scienza in Festa – Winter Edition” si è confermata un appuntamento imprescindibile per chiunque voglia comprendere le sfide e le opportunità del nostro tempo, un laboratorio di idee aperto alla comunità e al futuro.







