martedì 5 Agosto 2025
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Ancona

Tentativo di truffa a Osimo: anziana salva sé stessa e sventata la rapina

Un’anziana residente di Osimo è stata vittima di un tentativo di truffa telefonica particolarmente insidioso, orchestrato da due giovani provenienti dalla Campania.
La donna, 89 anni, ha ricevuto una chiamata in cui le veniva comunicato che il nipote era stato coinvolto in un incidente stradale con feriti gravi e che, per evitare conseguenze legali per il giovane, era necessario versare immediatamente una considerevole somma di denaro.

La richiesta, volta a sfruttare il naturale affetto e la preoccupazione della donna, si è rivelata una montatura elaborata.
La prontezza di spirito dell’anziana, tuttavia, ha evitato il peggio.
Nonostante la pressione esercitata al telefono, ha deciso di recarsi personalmente al Pronto Soccorso dell’ospedale di Osimo, nel tentativo di verificare la veridicità della notizia.

Lì, la sua incredulità si è concretizzata: il nipote non era presente.
I sanitari, percependo la confusione e l’angoscia della donna, hanno immediatamente insospettito l’accaduto e hanno allertato le forze dell’ordine.

I Carabinieri del Norm di Osimo, già sensibilizzati da segnalazioni precedenti relative a simili approcci telefonici fraudolenti, avevano predisposto un servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione dell’anziana.

La loro presenza si è rivelata cruciale: poco dopo, è stata individuata un’autovettura che si dirigeva presumibilmente verso la residenza della vittima, con l’intenzione di riscuotere il denaro richiesto.

L’anziana, nel frattempo, aveva preparato una borsa contenente 400 euro, due anelli con pietre preziose e una collana d’oro, pronta ad essere consegnata ai truffatori.
Fortunatamente, i militari hanno intercettato il veicolo e i suoi occupanti, conducendoli in caserma per l’identificazione e l’interrogatorio.

Ulteriori accertamenti, culminati in una perquisizione dell’autovettura, hanno permesso di raccogliere elementi a carico dei due giovani, che sono stati arrestati per tentata truffa aggravata.

Questo arresto segue un episodio simile verificatosi il 22 luglio precedente.
“La prevenzione e la contrasto a queste truffe, che colpiscono soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione, rappresentano una priorità assoluta”, ha dichiarato il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ancona, Colonnello Roberto Di Costanzo.
“I Carabinieri, a livello provinciale e nazionale, sono quotidianamente impegnati a perseguire i responsabili di questi reati, che purtroppo si moltiplicano.

Abbiamo sviluppato una profonda conoscenza di queste tecniche fraudolente, analizzando le loro strutture, i loro *modus operandi* e le modalità di spostamento dei criminali.

Stiamo rafforzando le nostre capacità di risposta, sia in termini di prevenzione che di indagine, per intervenire tempestivamente, come dimostra l’episodio di Osimo.

”Il Colonnello Di Costanzo ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini: “Anche di fronte al minimo sospetto, è fondamentale segnalare immediatamente l’accaduto ai Carabinieri della propria zona, oppure contattare il 112, un familiare o una persona di fiducia.
La vigilanza e la prontezza di risposta sono le armi più efficaci per proteggere se stessi e gli altri da queste truffe devastanti.

” La consapevolezza e la segnalazione tempestiva rappresentano un baluardo fondamentale per contrastare un fenomeno che, con le sue implicazioni economiche e psicologiche, sta mettendo a dura prova la sicurezza e la tranquillità delle comunità locali.

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