L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ha recentemente orchestrato un’intensa campagna di promozione territoriale, invitando un panel selezionato di figure chiave provenienti dai più importanti tour operator del settore crocieristico internazionale.
Questa iniziativa, protrattasi per tre giorni nelle Marche, mira a proiettare l’attrattiva turistica e culturale dei porti di Ancona, Pesaro e Ortona (Abruzzo) su una scena globale.
L’iniziativa si inquadra all’interno del progetto Adrijoroutes, un’iniziativa strategica finanziata dal programma transfrontaliero Italia-Croazia.
Adrijoroutes ambisce a rafforzare l’identità e a valorizzare il ricco patrimonio culturale di otto porti italiani e croati, promuovendo una narrazione condivisa e un’offerta turistica integrata.
La collaborazione sinergica con la Regione Marche, il Comune di Ancona e gli enti territoriali competenti ha garantito la coerenza e l’efficacia dell’operazione.
L’esperienza offerta ai rappresentanti degli operatori turistici, decisori cruciali nella definizione delle rotte e delle destinazioni per le compagnie di navigazione, trascende la semplice visita.
Si tratta di un immersione sensoriale e culturale nel cuore delle Marche, un percorso che abbraccia la ricchezza storica, il patrimonio artistico e architettonico, le eccellenze enogastronomiche e la viticoltura locale.
Il programma itinerante include esplorazioni del centro storico e del porto di Ancona, un viaggio attraverso la suggestiva Riviera del Conero, la scoperta di Macerata e del suo prestigioso Sferisterio, l’incantevole spettacolo delle Grotte di Frasassi, la testimonianza millenaria del Museo dei Bronzi Dorati di Pergola (Pesaro Urbino) e la magnificenza del Palazzo Ducale di Urbino, gioiello del Rinascimento.
Ulteriori tappe includono degustazioni in cantine locali, esperienze autentiche in agriturismi, cene in ristoranti tipici e un’immersione nel mondo dell’artigianato calzaturiero locale, attraverso la visita di un outlet specializzato.
Parallelamente alla visita guidata del territorio, l’Autorità Portuale ha presentato un ambizioso piano di sviluppo per il settore crocieristico nello scalo dorico.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo terminal all’interno della banchina 15, in grado di accogliere navi di maggiori dimensioni e offrire servizi avanzati per i passeggeri.
Particolarmente innovativa è la proposta di un secondo terminal, situato nel Molo Clementino, inserita nel nuovo Piano Regolatore Portuale, che potrebbe significativamente ampliare la capacità di accoglienza e migliorare l’esperienza di imbarco e sbarco.
“Siamo convinti che i porti di nostra competenza e i territori di riferimento possano offrire esperienze di bellezza uniche e indimenticabili per i passeggeri delle crociere,” ha dichiarato Vincenzo Garofalo, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, sottolineando la volontà di posizionare i porti marchigiani come mete privilegiate per il turismo crocieristico di alta gamma, capaci di coniugare l’efficienza operativa con la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico.
L’obiettivo finale è quello di promuovere un’offerta turistica sostenibile e diversificata, in grado di generare benefici economici e sociali per l’intera regione.







