Il Consiglio Regionale, giunto al termine del suo mandato, si appresta ad affrontare una cruciale sessione straordinaria, con ogni probabilità convocata l’8 ottobre prossimo.
La necessità di analizzare e approvare il bilancio consolidato della Regione per l’esercizio finanziario 2024 si presenta come un adempimento imprescindibile e pressante, un atto di responsabilità istituzionale che precede la formazione del nuovo organo legislativo.
Questa decisione, comunicata dal Presidente dell’Assemblea, Alberto Bertin, a seguito di un’intensa conferenza dei capigruppo, sottolinea l’importanza di garantire la continuità amministrativa e finanziaria della Regione.
L’approvazione del bilancio non è solamente una formalità burocratica; rappresenta il fondamento su cui poggia l’intera programmazione regionale per l’anno a venire.
Esso definisce le priorità di investimento, le risorse destinate ai servizi essenziali – sanità, istruzione, trasporti – e gli interventi a sostegno dello sviluppo economico e sociale del territorio.
Un bilancio approvato in ritardo potrebbe compromettere l’attuazione dei progetti già in corso, creando incertezza e rallentando la crescita.
Prima della sessione plenaria, cruciale per la decisione finale, la Seconda Commissione, competente in materia di Affari Generali, si occuperà di un’analisi preliminare, programmata per il 6 ottobre alle ore 9.
Questa fase di esame approfondito permetterà ai membri della Commissione di scrutinare nel dettaglio le previsioni di entrata e di uscita, valutando l’impatto delle diverse misure proposte.
La discussione sarà aperta a contributi da parte di esperti, rappresentanti delle categorie economiche e sociali, e cittadini interessati, al fine di garantire una visione completa e condivisa.
L’urgenza della convocazione testimonia la delicatezza del momento e la consapevolezza che la continuità amministrativa è un dovere primario per tutelare gli interessi della collettività.
In un contesto economico complesso e in rapida evoluzione, l’approvazione di un bilancio solido e realistico appare fondamentale per affrontare le sfide future e per assicurare un futuro di prosperità e benessere per tutti i cittadini della Regione.
La sessione straordinaria rappresenta quindi un’occasione imperdibile per il Consiglio Regionale uscente di lasciare un’eredità positiva e di contribuire alla costruzione di una Regione più forte e resiliente.