Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Aosta accoglie un nuovo leader, il tenente colonnello Luca Bonatesta, in un momento cruciale per il controllo del territorio e la tutela dell’economia regionale.
La sua nomina segna un avvicendamento al vertice, con il maggiore Carlo Iannuzzo chiamato a guidare il Gruppo di Aosta, in un’ottica di dinamismo e specializzazione degli interventi.
Il tenente colonnello Bonatesta, quarantanove anni, originario di Siracusa e con una solida formazione giuridica, porta con sé un bagaglio di esperienza maturata in contesti complessi e diversificati.
La laurea in Giurisprudenza costituisce la base di un percorso professionale costellato da due master di elevato profilo: uno focalizzato sull’accertamento e il contenzioso, sia a livello nazionale che internazionale, e l’altro dedicato alla criminologia, disciplina che esplora le radici e le dinamiche della criminalità.
Questa combinazione di competenze teoriche e pratiche si rivela particolarmente preziosa nell’ambito della lotta alla criminalità economica e finanziaria, che richiede una comprensione approfondita degli aspetti legali, fiscali e comportamentali.
La sua carriera, costellata da incarichi operativi in diverse province italiane – Brindisi, Locri, Enna, Vibo Valentia e, significativamente, Milano – testimonia una versatilità e una capacità di adattamento a realtà territoriali differenti.
L’esperienza milanese, in particolare, gli ha offerto l’opportunità di confrontarsi con scenari criminali sofisticati e transnazionali, affinando le sue capacità investigative e gestionali.
L’assunzione di questo comando in Valle d’Aosta rappresenta un’opportunità per introdurre nuove strategie e approcci nella prevenzione e repressione di reati come l’evasione fiscale, il riciclaggio di denaro sporco, la frode alimentare e le attività illecite che danneggiano l’economia legale.
Si prevede che Bonatesta utilizzerà le sue competenze per rafforzare la cooperazione con le autorità giudiziarie, le forze dell’ordine locali e gli altri corpi specializzati, al fine di garantire una risposta efficace e coordinata alle sfide che la regione si trova ad affrontare.
La sua nomina sottolinea l’importanza cruciale del ruolo della Guardia di Finanza nella salvaguardia del patrimonio economico e nella tutela della legalità in Valle d’Aosta.