Un gesto di profonda simbologia e riconoscimento reciproco suggellerà i legami tra i comuni valdostani e l’Associazione Nazionale Alpini (ANA), in un momento di celebrazione e condivisione.
Venerdì 8 luglio, alle ore 17:30, Villa Brezzi, prestigiosa sede della Sezione Valdostana degli Alpini ad Aosta, ospiterà una cerimonia di particolare significato: la consegna del “Cappello di Amico degli Alpini” a tutti i sindaci della Valle d’Aosta.
Questo distintivo, più di un semplice accessorio, rappresenta un ponte ideale tra l’amministrazione locale e il mondo alpino, un omaggio al coraggio, alla resilienza e all’impegno civile che da sempre contraddistinguono gli Alpini.
L’ANA, con la sua lunga e gloriosa storia, incarna valori di solidarietà, mutuo soccorso e amore per la montagna, principi che risuonano profondamente nel cuore della comunità valdostana, legata indissolubilmente al suo territorio alpino.
L’iniziativa, concepita come un atto di stima e di apprezzamento, coinvolge tutti i 74 primi cittadini valdostani.
Pur riconoscendo che alcuni sindaci già possiedono il titolo, sia per essere membri attivi dell’ANA, sia per averlo precedentemente ricevuto, la cerimonia a Villa Brezzi vedrà la consegna del cappello a ben 63 di loro, creando un’occasione formale e solenne per celebrare questo legame storico e culturale.
La presenza dei sindaci, molti dei quali impegnati quotidianamente nel promuovere lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione del territorio valdostano, sottolinea l’importanza della collaborazione tra istituzioni e associazioni per affrontare le sfide del futuro e preservare l’identità unica della regione.
Questo gesto non è solo un riconoscimento individuale, ma un segnale di forte coesione sociale e di impegno comune per il bene della comunità valdostana, rafforzando un patrimonio di valori e tradizioni che continuano a plasmare il presente e a ispirare le generazioni future.
L’evento si configura dunque come un momento di condivisione di identità e di rinnovazione di un patto di lealtà verso la montagna e i suoi abitanti.