Nella cornice solenne della sala Giunta del palazzo regionale, il Presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha ospitato l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, in un incontro che ha segnato un’ulteriore tappa nel consolidamento del rapporto bilaterale tra i due paesi.
L’incontro, andato ben oltre la consueta formalità, ha rappresentato un’opportunità per delineare strategie comuni su temi cruciali per lo sviluppo economico e culturale della Valle d’Aosta e per il rafforzamento del legame con la Francia.
Il fulcro della discussione si è focalizzato sulle sfide poste dalla mobilità transfrontaliera, con un’attenzione particolare alla delicata situazione del Traforo del Monte Bianco.
La chiusura temporanea del tunnel ha evidenziato la sua vulnerabilità e le profonde conseguenze socio-economiche che una sua interruzione prolungata può generare per un territorio interconnesso come quello alpino.
Il Presidente Testolin ha riaffermato l’urgenza di procedere con il raddoppio del traforo, un’opera infrastrutturale non solo finalizzata a incrementare la capacità di transito, ma soprattutto a garantire un livello di sicurezza superiore per i viaggiatori e a mitigare l’impatto ambientale, un tema che si prospetta centrale nei futuri incontri previsti nel quadro del Trattato del Quirinale.
Tale trattato, elemento cardine della cooperazione strategica tra Italia e Francia, conferisce alla Valle d’Aosta un ruolo di primaria importanza come ponte culturale ed economico tra i due paesi, amplificando la sua capacità di influenzare le dinamiche transfrontaliere.
Oltre alle questioni legate ai trasporti, il confronto ha tocco il tema della francofonia, una dimensione culturale che rappresenta un elemento identitario fondamentale per la Valle d’Aosta.
La Regione, consapevole dell’importanza di promuovere la lingua e la cultura francese, sta attivamente lavorando per ottenere lo status di “Pays observateur” all’interno dell’Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF).
Questa adesione consentirebbe alla regione di partecipare in maniera più incisiva alle iniziative dell’OIF, un’organizzazione che opera a livello globale per la valorizzazione della lingua francese e per la promozione del dialogo interculturale.
L’ambizione è quella di rafforzare il legame con il mondo francofono, non solo attraverso la promozione della lingua, ma anche attraverso lo scambio di esperienze e la collaborazione in settori quali l’istruzione, la ricerca e l’innovazione.
L’incontro si è concluso con la condivisione di un impegno reciproco a proseguire il dialogo costruttivo e a collaborare attivamente per affrontare le sfide comuni e cogliere le opportunità offerte dalla cooperazione transfrontaliera, consolidando il ruolo della Valle d’Aosta come fulcro di un rapporto bilaterale storico e strategico.







