Le semplifici note della letteratura valdostana fanno il loro ingresso a ‘Incipit offresi’, il talent letterario itinerante che celebra quest’anno dieci anni di esistenza.
Tra le semifinaliste, due donne con un background inconfondibile: Donatella Corti da Gignod e Guy Chenal da Introd.
Entrambe hanno dimostrato di avere la capacità di trasformare le parole in universi narrativi, creando un’opera che riflette l’anima della regione.

Il talent è giunto alla diciasettesima tappa, toccando sei regioni diverse: Piemonte, Campania, Lazio, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta.
La competizione è diventata sempre più accesa, con il ballottaggio in programma sabato 17 maggio al Salone internazionale del libro di Torino (padiglione 2, Arena Piemonte).
E sarà proprio lì che avverrà la prima delle due semifinali.

L’incipit di Donatella Corti è un viaggio letterario intenso e profondo.
Il suo linguaggio trasforma le parole in storie e i racconti diventano frammenti di vita da ricollocare all’interno del caos dell’esistenza umana.

La sua scrittura è una sfida continua per l’immaginazione, che cerca di riordinare il senso delle cose.

L’incipit di Guy Chenal ci trascina in un mondo cupo e sorprendente, dove i confini tra realtà e finzione sono sfumati.

La sua scrittura ha la capacità di creare un universo narrativo completo, con personaggi che diventano mostri o vittime di circostanze inumane.
Il suo linguaggio è una potente metafora sociale, che ci fa riflettere sulle nostre stesse paure e sulla nostra identità.

Il talent letterario itinerante ha fatto uscire le semplifici note della letteratura valdostana fuori dal loro territorio.
Ha mostrato al mondo la ricchezza del patrimonio culturale di questa regione, che può essere espresso attraverso la scrittura in modi diversi e innovativi.