Il Trofeo Coni Winter: un investimento nel futuro sportivo e nell’immagine della Valle d’AostaIl Consiglio Regionale ha espresso unanime sostegno, attraverso l’approvazione del disegno di legge, a un’iniziativa sportiva di rilevanza strategica per la Valle d’Aosta: il “Trofeo Coni Winter”, edizione 2025.
Il provvedimento prevede un contributo regionale al Comitato Coni di 400.000 euro, destinato a sostenere la complessa organizzazione di una manifestazione che trascende la semplice competizione sportiva, configurandosi come un vero e proprio laboratorio di crescita per i giovani atleti e una vetrina per l’eccellenza regionale.
L’evento, che si svolgerà tra Pila, Cogne e Courmayeur dal 18 al 21 dicembre, vedrà la partecipazione di circa mille giovani, dai 10 ai 14 anni, provenienti da diverse regioni italiane e persino dagli Stati Uniti d’America, accompagnati dai loro tecnici.
La gamma delle discipline sportive coinvolte è ampia e variegata: dall’alpino allo snowboard, dallo sci alpinismo allo sci di fondo, passando per il winter triathlon, il biathlon, il pattinaggio artistico, l’hockey su ghiaccio, il curling e lo short track.
Un elemento distintivo del Trofeo Coni Winter è l’integrazione dei “Giochi del Fair Play”, attività didattiche e competitive incentrate sui principi fondamentali dell’olimpismo: rispetto delle regole, amicizia, eccellenza, coraggio e solidarietà.
L’assessore allo sport, Giulio Grosjacques, ha descritto l’iniziativa come una “mini-Olimpiade” per i giovani atleti che intraprendono il percorso agonistico, una cruciale fase di apprendimento che li prepara alle sfide future, insegnando loro l’importanza del rispetto dell’avversario e l’impegno necessario per raggiungere i propri obiettivi.
L’approvazione rapida da parte del Consiglio Regionale riflette una crescente consapevolezza del valore strategico di eventi sportivi di tale portata, capaci non solo di promuovere l’attività fisica e la sana competizione, ma anche di proiettare l’immagine della Valle d’Aosta come regione accogliente, efficiente e all’avanguardia nell’organizzazione di eventi di grande risonanza.
Nonostante l’entusiasmo generale, alcune osservazioni critiche sono state sollevate.
Eugenio Torrione (Avs) ha sottolineato la tardività dell’approvazione, evidenziando come la decisione sia stata presa solo a marzo, nonostante la manifestazione fosse nota da tempo.
Ha inoltre espresso un’importante sollecitazione: l’inclusione di atleti con disabilità, per dare vita a una simulazione più completa, che non solo richiami i principi olimpici, ma anche quelli paralimpici, promuovendo un modello di sport inclusivo e accessibile a tutti.
Clotilde Forcellati (Pd-Fp) ha riconosciuto l’impegno economico della Regione, sottolineando il valore simbolico dell’evento: l’opportunità di accogliere giovani atleti e le loro famiglie da tutta Italia favorirà interazioni positive e formative per allenatori e atleti, all’interno di un contesto regionale di straordinaria bellezza.
Marco Carrel (Adc) ha invece invocato l’urgente necessità di una legge organica sullo sport, che definisca una programmazione strategica per il settore, superando la frammentazione delle iniziative isolate.
Cristina Machet (Uv) ha ribadito un principio fondamentale: lo sport non deve essere un’attività elitaria, ma accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni economiche.
Marco Sorbara (Forza Italia) ha infine evidenziato come lo sport sia riconosciuto come un modello educativo positivo nella prevenzione del bullismo e del disagio giovanile.
In conclusione, il Trofeo Coni Winter rappresenta un investimento mirato nel futuro del movimento sportivo regionale, capace di promuovere valori educativi, di rafforzare l’identità valdostana e di proiettare l’immagine della regione a livello nazionale e internazionale.
L’impegno economico e organizzativo richiesto, condiviso tra Regione e Coni, sottolinea la volontà di creare opportunità per i giovani atleti, agevolandone la partecipazione e contribuendo a formare la prossima generazione di sportivi.
