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Luca Di Biasi è scomparso: un amore e un documentario indimenticabili.

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Linea Trento-Bassano riapre: torna il treno dopo le sfide infrastrutturali.

Dopo un periodo di sospensione dovuto a complesse sfide infrastrutturali, la linea ferroviaria strategica che collega Trento e Bassano del Grappa riprenderà il regolare...
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Bolzano, inseguimento rocambolesco: giovane investe Carabinieri

Nella vivace area industriale di Laion, incastonata nel contesto bolzanese, un routine check-point dei Carabinieri ha innescato un'escalation di eventi che ha messo a dura prova il senso del dovere e la sicurezza pubblica. Un giovane di venticinquanni, residente...

Luca Di Biasi è scomparso: un amore e un documentario indimenticabili.

La scomparsa di Luca Di Biasi, a soli 60 anni, lascia un vuoto palpabile, soprattutto per chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e per coloro che hanno condiviso con lui il toccante percorso narrato nel documentario "Luca e...

Bilancio storico in Alto Adige: 8,8 miliardi per futuro e inclusione.

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Trentino: Rifiuti, un impegno programmatico all’avanguardia

La gestione sostenibile dei rifiuti in Trentino: un impegno programmatico e risultati all'avanguardia. L'Assessore provinciale all'ambiente ed enti locali, Giulia Zanotelli, ha...

Bolzano: cambio al vertice, Cusumano a L’Aquila, Travaglini prefetto.

Il panorama istituzionale provinciale di Bolzano si rinnova con un passaggio di consegne di rilievo. Vito Cusumano, figura chiave nella gestione amministrativa della provincia...

Acciaierie di Bolzano: la Giunta conferma la trasparenza della gara

La recente delibera della Giunta provinciale di Bolzano, focalizzata sulla complessa vicenda riguardante il polo siderurgico Acciaierie di Bolzano, ha confermato l’aderenza scrupolosa alle normative vigenti in materia di appalti pubblici.
Lungi dall’entrare in un dibattito di natura congiunturale, la Giunta ha sottolineato come la procedura di gara, in corso, stia seguendo il suo iter, garantendo trasparenza e correttezza.
L’importanza strategica del sito industriale, storico motore economico per la provincia, rende la questione di interesse non solo per la sfera istituzionale, ma per l’intera comunità altoatesina.

La Giunta riconosce pienamente il peso emotivo e le implicazioni occupazionali legate alla riqualificazione del complesso, che si estende ben oltre la semplice gestione di un appalto.

Il futuro dell’area, infatti, incide profondamente sulla tenuta sociale e sulla capacità produttiva del territorio.

Al termine della fase di gara, prevista per metà gennaio, si aprirà una fase di valutazione critica e approfondita.

Questa analisi non si limiterà all’esame delle offerte ricevute, ma coinvolgerà un’ampia consultazione delle parti interessate.

La voce dei lavoratori, con le loro preoccupazioni e le loro aspettative, sarà centrale.

Allo stesso modo, le necessità del tessuto produttivo locale, con le sue specificità e le sue potenzialità, saranno attentamente considerate.

Si intende, quindi, elaborare una visione olistica che prenda in esame non solo gli aspetti economici e tecnici, ma anche quelli sociali e ambientali.
In segno di proattività e per favorire un processo decisionale condiviso, la Giunta provinciale ha manifestato la propria disponibilità ad avviare, nella seconda metà di gennaio, un ciclo di incontri strutturati con le rappresentanze sindacali e datoriali.
L’obiettivo è quello di promuovere un confronto costruttivo, volto a delineare scenari futuri sostenibili e a costruire una soluzione condivisa che tenga conto delle diverse sensibilità e degli interessi in gioco.

Si auspica che questo dialogo aperto e trasparente possa contribuire a superare le divisioni e a trovare un terreno comune per il rilancio dell’area industriale e la salvaguardia del suo patrimonio umano e produttivo.
La Giunta è consapevole della responsabilità che le è affidata e si impegna a perseguire con rigore e determinazione la ricerca di una soluzione equa e duratura.

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