La comunità chivassese è in lutto per la perdita di Francesco Volpe, figura di spicco nel panorama politico locale e, più in generale, un punto di riferimento per molti.
La sua scomparsa lascia un’ombra palpabile, non solo nell’organizzazione della Lega, movimento che ha saputo incarnare con dedizione e visione, ma in una cittadinanza che ha riconosciuto in lui un equilibrio raro tra competenza tecnica, profonda umanità e un genuino senso del dovere civico.
Nato a Foggia il 1° gennaio del 1960, Francesco Volpe aveva scelto Chivasso come luogo del suo impegno professionale e personale, integrandosi profondamente nel tessuto sociale e contribuendo attivamente al suo sviluppo.
La sua formazione accademica, culminata in una laurea in Giurisprudenza, ha costituito la base solida per una carriera amministrativa di alto profilo, caratterizzata da rigore metodologico e una straordinaria capacità di analisi.
La sua esperienza presso l’Agenzia delle Entrate di Chivasso, dove ha ricoperto per due decenni (1989-2009) la carica di Direttore Tributario, testimonia la sua abilità nel gestire questioni complesse, interpretare normative intricate e garantire un servizio efficiente alla collettività.
In quegli anni, ha contribuito significativamente alla modernizzazione delle procedure tributarie, introducendo strumenti innovativi e promuovendo una cultura della trasparenza e della legalità.
La sua leadership non si è limitata all’aspetto puramente gestionale, ma ha mirato a costruire un rapporto di fiducia e collaborazione con i contribuenti, dimostrando sensibilità verso le loro esigenze e problematiche.
Al di là del suo percorso professionale, Francesco Volpe ha nutrito una passione politica che lo ha visto impegnato attivamente nella vita pubblica.
Fin dai primi anni, si è distinto come fervente sostenitore della Lega, partecipando attivamente alla sua crescita e contribuendo a diffonderne i valori.
La sua presenza è stata costante e determinante per l’identità e la coerenza del movimento, divenendo un punto di riferimento per i militanti e un interprete autorevole delle istanze del territorio.
La recente candidatura alle elezioni del 2024 testimonia la sua volontà di continuare a servire la comunità e di portare avanti il suo impegno civile.
La scomparsa di Francesco Volpe rappresenta una perdita significativa per Chivasso, un vuoto difficile da colmare.
Il suo esempio di dedizione, competenza e integrità morale continua a ispirare e a invitare a un impegno civile più attivo e responsabile, a un’attenzione costante per il bene comune e a una visione politica improntata alla concretezza e alla legalità.
La sua eredità rimarrà viva nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato, come un faro che illumina il cammino verso un futuro migliore.







