Adele Gesso, una figura di straordinaria resilienza e ispirazione, ha recentemente raggiunto un traguardo senza precedenti: è diventata la prima donna disabile al mondo a conseguire la licenza di pilota di mongolfiera, un atto ufficiale sancito dalla consegna del brevetto presso gli uffici dell’Enac a Roma.
Questa conquista non è solo un riconoscimento personale, ma un simbolo potente di abbattimento delle barriere e di ridefinizione dei confini del possibile.
Originaria di Niella Tanaro, in provincia di Cuneo, Adele, 58 anni, ricopre il ruolo di sostituto commissario della Polizia Stradale.
La sua vita ha subito una profonda svolta nel 1996, a seguito di un incidente in servizio che l’ha costretta all’utilizzo di una sedia a rotelle.
La sua determinazione, tuttavia, non si è mai piegata alle avversità.
Grazie all’iniziativa “Adele Vola”, un progetto coraggioso promosso da Confcommercio e Confcommercio Ascom di Mondovì, la sua passione per il volo ha trovato finalmente una via d’espressione.
Mondovì, sede del primo porto aerostatico italiano, si conferma così un polo di innovazione e inclusione nel panorama aeronautico nazionale.
L’associazione dei commercianti monregalesi ha dimostrato un impegno tangibile, acquisendo la mongolfiera che sarà dedicata all’uso di Adele.
Questo gesto di generosità non solo offre a Adele l’opportunità di realizzare il suo sogno, ma rappresenta anche un modello di integrazione sociale e di sostegno alle persone con disabilità.
Il presidente di Ascom Mondovì, Mattia Germone, sottolinea con entusiasmo l’imminente partecipazione di Adele al raduno dell’Epifania, in collaborazione con il Team John e il pilota esperto Giovanni Aimo.
Questa esperienza formativa, seguita dal primo volo inaugurale del pallone Confcommercio nei prossimi mesi, segna l’inizio di un nuovo capitolo nella vita di Adele, un capitolo costellato di nuove sfide e di infinite possibilità.
La storia di Adele Gesso è un monito potente: la disabilità non definisce il potenziale umano, ma piuttosto sollecita l’ingegno, la perseveranza e la capacità di reinventarsi.
La sua impresa trascende il semplice conseguimento di una licenza di volo, incarnando un messaggio universale di speranza, inclusione e coraggio, capace di ispirare persone di ogni età e condizione a perseguire i propri sogni, al di là di ogni ostacolo.
Il suo volo rappresenta un inno alla forza d’animo e alla resilienza, un esempio luminoso di come la passione e la determinazione possano elevarsi al di sopra delle limitazioni fisiche, aprendo nuove prospettive per sé e per l’intera comunità.







