Astm Tortona, polo industriale all’avanguardia del Gruppo Gavio, si posiziona come punto di riferimento globale nella gestione proattiva e nella trasparenza delle questioni climatiche, ottenendo l’ambito inserimento nella ‘A List’ di CDP (Carbon Disclosure Project).
Questo riconoscimento, rilasciato da un’organizzazione internazionale indipendente e no-profit, sancisce l’eccellenza di Astm nella rendicontazione e gestione degli impatti ambientali, non solo in ambito climatico, ma anche in relazione all’utilizzo dell’acqua e alla gestione delle risorse forestali.
La valutazione di CDP, condotta su un vastissimo campione di aziende a livello mondiale, adotta un approccio metodologico stringente e multidimensionale.
La scala di valutazione, che varia dalla A alla D-, non si basa su un mero conteggio di indicatori, bensì sull’analisi approfondita di quattro aree cruciali: la completezza e l’accuratezza della rendicontazione, la capacità di identificazione e valutazione dei rischi climatici, la robustezza delle strategie di gestione di tali rischi e l’adozione di pratiche innovative di leadership ambientale.
Il conseguimento del punteggio A colloca Astm nella fascia “Leadership”, testimoniando una performance ambientale di eccellenza in relazione alla disclosure 2025 sul clima, un risultato che consolida e migliora la precedente performance (A-) del 2024.
Il fulcro di questo successo risiede nel Climate Transition Plan di Astm, un documento strategico che trascende la semplice conformità normativa.
Il piano è intrinsecamente connesso al Business Plan di Gruppo, guidando in maniera tangibile le decisioni operative e gli investimenti futuri.
L’approccio è basato su sofisticate analisi di scenario che proiettano le possibili traiettorie del cambiamento climatico e su un portafoglio di iniziative di decarbonizzazione strutturato in diverse fasi.
Questo approccio consente di definire un percorso di riduzione delle emissioni che abbraccia un orizzonte temporale di lungo periodo, intersecando obiettivi ambiziosi a medio termine con l’impegno Net Zero per il 2050, mirando a neutralizzare le emissioni dirette, indirette (legate al consumo di energia) e lungo l’intera catena del valore, un aspetto spesso trascurato ma cruciale per una reale sostenibilità.
Il Climate Transition Plan di Astm non è un esercizio di comunicazione, ma un motore di cambiamento, un impegno concreto verso un futuro industriale più resiliente e in armonia con l’ambiente.







