mercoledì 31 Dicembre 2025

Autostrada Asti-Cuneo: Fine di un’attesa, un nuovo futuro.

Un’infrastruttura che ha segnato un’epoca, un desiderio inespresso per generazioni, finalmente si materializza: l’autostrada Asti-Cuneo è interamente agibile.

La notizia, annunciata con evidente commozione dal Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, durante un breve intervento a sorpresa sul viadotto Tanaro, nel cuore del nuovo tratto compreso tra Alba Ovest e Cherasco, rappresenta una pietra miliare per il territorio.

L’apertura ufficiale al pubblico è prevista per domani, 30 dicembre, suggellando la conclusione di un percorso travagliato, costellato da decenni di attesa e venticinque anni di cantieri aperti.
L’importanza di questa infrastruttura va ben oltre la semplice connettività stradale.
Per decenni, la mancanza di un collegamento autostradale efficiente ha rappresentato un freno allo sviluppo economico e sociale delle province di Asti e Cuneo, isolando comunità, limitando l’accesso a servizi essenziali e ostacolando la crescita delle imprese locali.
La nuova autostrada promette di innescare un processo di rivitalizzazione, aprendo nuove opportunità di business, favorendo il turismo e migliorando la qualità della vita per migliaia di residenti.

Il completamento di quest’opera titanica è il frutto di un impegno pluriennale, che ha visto alternarsi diverse amministrazioni e superare innumerevoli difficoltà, tra cui problematiche geologiche complesse, impatti ambientali da mitigare e finanziamenti da reperire.

La perseveranza e la collaborazione tra enti locali, progettisti e imprese di costruzione hanno permesso di concretizzare un sogno condiviso.
Attualmente, il nuovo tratto autostradale è percorribile su un’unica corsia per senso di marcia, condizione temporanea legata alla prosecuzione di alcuni lavori di finitura previsti per il mese di aprile.
Per incentivare l’utilizzo immediato e ridurre l’impatto economico per gli utenti, è stata disposta un’esenzione dal pagamento del pedaggio fino al completamento dei lavori.

Questo gesto mira a facilitare l’adattamento al nuovo tracciato e a incoraggiare un utilizzo massiccio dell’autostrada, accelerando il ritorno sull’investimento pubblico e privato.
L’inaugurazione dell’autostrada Asti-Cuneo non è solo un evento infrastrutturale, ma un simbolo di resilienza, determinazione e capacità di realizzare progetti ambiziosi, che testimoniano la volontà di superare le sfide e di costruire un futuro più connesso e prospero per il Piemonte.

Il nuovo collegamento stradale rappresenta una linfa vitale per il territorio, capace di generare crescita, opportunità e benessere per le comunità locali.

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