lunedì 13 Ottobre 2025
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Comune di Bari

Bari, record di visite al Palazzo della ex Provincia

L’eccezionale apertura del Palazzo della ex Provincia di Bari, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, ha generato un’incredibile affluenza, superando le aspettative e consacrando l’edificio come il sito storico più visitato d’Italia con circa 7.500 presenze.

Un risultato che testimonia l’interesse diffuso, sia tra i residenti che tra i turisti, verso il patrimonio architettonico e culturale della città.

La struttura, imponente presenza sul Lungomare Nazario Sauro, ha attirato un pubblico variegato, disposto a pazientare nelle lunghe file d’attesa per intravedere la sua bellezza interna.
A distanza, ma con onore, la Reggia e il parco ducale di Rivalta (Reggio Emilia) e la Porta Nuova con la Cavallerizza del comando militare (Palermo) completano il podio dei luoghi più apprezzati durante l’iniziativa.

L’esperienza di visita, accolti dal Sindaco Metropolitano Vito Leccese e dalla delegazione FAI di Bari, si è rivelata un’opportunità unica per esplorare ambienti altrimenti inaccessibili.
Oltre all’imponenza degli spazi, i visitatori hanno potuto immergersi nella storia e nell’arte che permeano ogni angolo del palazzo.
Il maestoso scalone monumentale, testimone di importanti decisioni e incontri, la solennità della Sala del Consiglio e l’eleganza della Sala Giunta, insieme all’originalità dello storico ascensore, e gli uffici del Sindaco e del Segretario Generale, hanno offerto uno sguardo privilegiato sulla vita amministrativa e culturale della città.
Un elemento distintivo dell’evento è stata la presenza di guide preparate e appassionate.
I “Narratori FAI Bari”, professionisti dell’Ordine provinciale degli architetti, hanno fornito spiegazioni tecniche e storiche approfondite, mentre gli studenti del corso di laurea in Scienze dei beni culturali dell’Università Aldo Moro hanno contribuito con la loro competenza accademica.
Particolarmente significativo è stato il coinvolgimento degli “apprendisti ciceroni” dei licei Orazio Flacco, Scacchi e Bianchi Dottula, giovani studenti che, con entusiasmo e rigore, hanno guidato i visitatori, dimostrando un forte legame con il territorio e un interesse genuino per la conservazione del patrimonio.

La storia del palazzo è intrinsecamente legata all’evoluzione amministrativa e culturale della provincia di Bari.

Realizzato tra il 1932 e il 1935, il progetto, frutto della collaborazione tra l’ingegnere Luigi Baffa e l’architetto Saverio Dioguardi, ambiva a creare un edificio multifunzionale, destinato sia a ospitare la sede dell’amministrazione provinciale che a valorizzare la Pinacoteca provinciale, già istituita nel 1928.
L’edificio rappresenta, quindi, un esempio significativo di architettura razionalista degli anni ’30, combinando funzionalità e monumentalità in un contesto urbano di forte impatto visivo, e testimonia il desiderio di creare un luogo di rappresentanza e di espressione artistica per la comunità barese.

L’evento FAI ha offerto un’occasione preziosa per riscoprire e apprezzare appieno questo importante tassello della storia cittadina.

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