Bologna Capitale dell’Innovazione Globale: Nasce l’Istituto ONU per l’Intelligenza ArtificialeIn un contesto globale segnato da sfide complesse, che spaziano dai cambiamenti climatici alla necessità di una produzione agricola sostenibile, l’Italia si posiziona all’avanguardia nell’innovazione tecnologica con la creazione del primo Istituto per l’Intelligenza Artificiale (IA) dell’Università delle Nazioni Unite (ONU) in Italia.
L’iniziativa, ospitata all’interno del Tecnopolo Data Manifattura di Bologna, rappresenta un investimento strategico nel futuro, in linea con l’impegno dell’ONU verso lo sviluppo sostenibile e l’applicazione etica della tecnologia.
L’Istituto, formalmente istituito con la firma congiunta della Ministra dell’Università Anna Maria Bernini e del Rettore dell’ONU Tshilidzi Marwala, si pone come fulcro di ricerca, formazione e sviluppo, concentrandosi sull’integrazione sinergica di Intelligenza Artificiale e Big Data.
Il Tecnopolo Dama, con la sua infrastruttura all’avanguardia e la sua crescente reputazione come centro di eccellenza nella data manifattura, fornirà la piattaforma ideale per la crescita e l’espansione dell’Istituto.
Il Governo italiano ha stanziato un significativo investimento di 40 milioni di dollari per l’avvio e la sostenibilità del progetto, affiancato da un impegno pluriennale di 2,5 milioni di euro all’anno da parte di Governo e Regione, a testimonianza della rilevanza strategica dell’iniziativa.
Pur con una sede fisica ancora in fase di completamento, prevista per la fine del 2026, l’Istituto inizierà le sue attività in collaborazione con l’Università di Bologna, garantendo una continuità operativa immediata.
La Ministra Bernini sottolinea come questo Istituto non sia solo una realtà locale, ma un tassello fondamentale per l’integrazione dell’Italia in una rete globale di centri di eccellenza in IA.
L’obiettivo è trasformare gli investimenti nazionali in un vero e proprio hub, un punto di convergenza e scambio di conoscenze cruciale per lo sviluppo del settore.
La scelta di Bologna come sede non è casuale.
La città, riconosciuta a livello internazionale per la sua vivacità scientifica e tecnologica, si conferma un punto di riferimento per l’innovazione in IA.
Come evidenziato durante la visita della Presidente del Consiglio Meloni, Bologna, con le sue istituzioni all’avanguardia come Cineca e l’Università di Bologna, si posiziona tra le principali città mondiali in questo ambito, secondo solo agli Stati Uniti.
Il Presidente della Regione Michele de Pascale ha enfatizzato come questo investimento di portata storica elevi Bologna a uno dei nodi chiave di una rete internazionale, consolidando l’attrattività e il ruolo strategico dell’Emilia-Romagna.
L’iniziativa rappresenta un messaggio forte di impegno verso il multilateralismo, in un momento storico in cui tale approccio risulta spesso marginalizzato, rafforzando il legame tra la regione e le istituzioni globali.
Questo progetto ambizioso non solo consolida la posizione dell’Italia come leader nell’innovazione, ma la proietta verso un futuro in cui la tecnologia sia al servizio dello sviluppo sostenibile e del benessere globale.






