Il tecnico Cristian Chivu sta affinando gli ultimi dettagli in vista del confronto cruciale contro l’Atalanta, in programma domenica a Bergamo, delineando una formazione che mira a esprimere la massima intensità e solidità.
La mediana dovrebbe presentarsi con un’architettura collaudata, con Calhanoglu pronto a riprendere il suo ruolo chiave al fianco di Barella e Mkhitaryan. Quest’ultimo, al momento, sembra avere la meglio nel duello con Sucic, offrendo maggiore dinamismo e capacità di inserimento.
In difesa, Chivu sembra orientato verso un blocco composto da Akanji e Bisseck affiancati da Bastoni, garantendo un mix di potenza fisica, abilità di gioco e senso della posizione.
Luis Henrique, grazie alle sue doti di corsa e cross, dovrebbe agire sulla destra, mentre Dimarco, con la sua propensione alla sovrapposizione, sarà il punto di riferimento sulla fascia sinistra.
In avanti, l’attacco sarà affidato alla coppia Lautaro Martinez e Thuram, due giocatori con caratteristiche complementari, capaci di garantire sia profondità che capacità di finalizzazione.
Parallelamente, il quadro degli infortunati fa emergere segnali positivi.
Francesco Acerbi e Davide Darmian, dopo un periodo di stop, si stanno avvicinando al rientro in campo, con l’obiettivo di essere a disposizione per la partita contro il Bologna, fissata per il 4 gennaio.
La loro presenza rappresenterebbe un contributo significativo in termini di esperienza e affidabilità.
Situazione diversa, invece, per Bonny e Dumfries, per i quali sarà necessario un tempo di recupero più esteso.
Bonny, reduce da un infortunio che ha richiesto un intervento terapeutico più mirato, necessita di una graduale ripresa dell’attività agonistica.
Dumfries, a sua volta, continua un percorso di riabilitazione più lungo, a causa della natura dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per un periodo prolungato.
La sua assenza rappresenta una sfida per Chivu, che dovrà trovare soluzioni alternative per garantire equilibrio e profondità al settore offensivo.
L’attenzione si concentra ora sulla sfida imminente, consapevoli che la preparazione meticolosa e la resilienza saranno fattori determinanti per affrontare un avversario temibile come l’Atalanta.




