Il cuore pulsante dell’innovazione ingegneristica batte oggi a Chioggia, Venezia, con il completamento di una fase cruciale per la realizzazione di due imponenti gru Goliath su rotaia, un progetto di portata internazionale che ridefinirà gli standard nel settore del sollevamento pesante navale.
Il sollevamento del primo traliccio, una singola componente di queste titaniche strutture, segna un punto di svolta, preludio all’assemblaggio di un sistema di movimentazione merci destinato a rivoluzionare le operazioni portuali.
Il progetto, sostenuto dalla leadership tecnologica di Cimolai Technology, incarna l’eccellenza italiana nel campo dell’ingegneria meccanica.
Entro la fine dell’anno, la prima gru sarà completamente integrata, un’opera architettonica in acciaio che raggiungerà un’altezza prossima ai 110 metri.
La primavera del 2026 vedrà il completamento dell’innalzamento e del montaggio della seconda unità, culminando in due imponenti operazioni di imbarco via chiatta previste per l’estate dello stesso anno.
Cimolai Technology, riconosciuta a livello globale per la sua capacità di concepire e realizzare soluzioni di sollevamento e movimentazione su misura, sta portando avanti con competenza ogni aspetto del progetto, dalla progettazione alla costruzione e alla consegna.
Queste gru Goliath, una volta operative, offriranno una capacità di sollevamento eccezionale, raggiungendo un’altezza complessiva di 110 metri e uno scartamento di 118 metri, configurandosi come strumenti versatili e potenti.
La flessibilità operativa è un elemento chiave del design: le gru sono progettate per operare in maniera indipendente o in configurazione tandem, consentendo sollevamenti fino a 1.600 tonnellate.
Questa capacità di adattamento risponde alle crescenti esigenze del settore navale, dove la movimentazione di carichi sempre più massivi e complessi richiede soluzioni all’avanguardia.
Le gru, già completamente assemblate e sottoposte a rigorosi test, saranno trasportate in mare su una chiatta appositamente progettata per garantire la massima sicurezza e integrità delle strutture durante il trasporto.
L’intero processo di assemblaggio si svolge nel cantiere Cimolai Technology di Chioggia, strategicamente situato nell’area di Porto Val da Rio.
Questa posizione, combinata con la sinergia tra le diverse società del Gruppo Cimolai Technology – Accs-Armando Cimolai Centro Servizi, responsabile della fabbricazione dei componenti strutturali, e Cimolai Technology, incaricata della progettazione, costruzione e collaudo delle strutture – garantisce un flusso di lavoro efficiente e un controllo di qualità impeccabile.
L’area logistica e produttiva di Val da Rio si conferma un polo strategico cruciale per pre-assemblaggio, test approfonditi e spedizione puntuale.
Il cantiere di Chioggia, esteso su un’area di oltre 45.000 metri quadrati all’interno della sezione portuale di Val da Rio, si integra perfettamente con il Piano Regolatore Portuale, dedicandosi ad attività economiche vitali per il porto.
L’operatività è gestita in stretta collaborazione con le istituzioni locali e con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, testimoniando l’impegno verso uno sviluppo sostenibile e coordinato.
La destinazione finale di queste imponenti macchine sarà Monfalcone, Gorizia, dove contribuiranno significativamente all’espansione delle capacità operative del cantiere navale locale.
