In vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, il Comune di Milano ha approvato un piano di mobilità ambizioso e articolato, concepito per gestire flussi di persone senza precedenti e garantire un’esperienza fluida e accessibile per atleti, spettatori, staff olimpico e residenti.
L’iniziativa si declina in una serie di interventi strutturali e temporanei, con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza del trasporto pubblico e scoraggiare l’uso del trasporto privato.
Il cuore del piano risiede in un radicale potenziamento del servizio metropolitano.
Durante il periodo dei Giochi Olimpici (5-22 febbraio 2026) e Paralimpici (7-15 marzo 2026), la rete metropolitana estenderà il suo orario di esercizio fino alle 2:00 del mattino, con particolare attenzione alle linee M1 e M2, nodi cruciali per la connessione tra il centro città e le sedi delle competizioni.
Parallelamente, si attuerà un’ampliamento significativo della rete notturna di superficie, attiva 7 giorni su 7, con 14 linee operanti tra le 2:30 e le 5:30 del mattino, assicurando una connettività capillare su tutto il territorio urbano.
Ulteriori potenziamenti saranno dedicati al collegamento con l’Hockey Arena, snodo nevralgico per un evento di grande richiamo.
Per il periodo paralimpico, sebbene con una modulazione degli orari riflettente la diversa intensità dei flussi previsti, si manterranno standard di servizio comparabili.
Il piano non si limita al potenziamento della rete esistente.
Per agevolare il trasporto prioritario dei veicoli olimpici e garantire la regolarità dei flussi straordinari, si prevede l’istituzione di una corsia riservata per la filovia 90/91, dedicata in via esclusiva alla mobilità olimpica e al trasporto pubblico, un intervento volto a minimizzare i ritardi e a ottimizzare i tempi di percorrenza.
Al fine di decongestionare le arterie stradali e incentivare l’uso del trasporto pubblico, sarà istituito un divieto di transito per motocicli, ciclomotori e biciclette lungo un tratto strategico che collega le principali sedi olimpiche, delimitato a sud da Piazzale Lodi e a nord-ovest da Viale Serra.
Riconoscendo l’importanza di facilitare l’accesso alle aree olimpiche, la delibera prevede l’esenzione dal pagamento del ticket di Area C, estesa dal 23 gennaio al 20 marzo 2026, per i veicoli utilizzati dal Comitato Organizzatore.
Questa misura, unitamente alla gratuità dei mezzi pubblici per tutti gli stakeholder olimpici, mira a incentivare l’utilizzo del trasporto collettivo e a ridurre l’impatto ambientale dei Giochi.
L’assessora alla Mobilità, Arianna Censi, sottolinea come il successo dell’organizzazione e l’accessibilità dei Giochi dipendano intrinsecamente da una strategia di mobilità capace di offrire una pluralità di opzioni di trasporto affidabili, efficienti e universalmente accessibili.
Il piano di mobilità rappresenta quindi un investimento strategico per l’immagine della città e un contributo fondamentale per garantire un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti ai Giochi Invernali 2026.




