Un impulso significativo alla ricerca scientifica nelle Marche, con un investimento complessivo di oltre tre milioni di euro, testimonia l’impegno del governo italiano a sostenere l’eccellenza accademica e l’innovazione di base.
Questo finanziamento, erogato attraverso il terzo bando del Fondo Italiano per la Scienza (FIS 3), rappresenta una componente essenziale del programma ministeriale volto a promuovere la ricerca più all’avanguardia nel paese.
A livello nazionale, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha vagliato un’ampia platea di proposte – più di 5.000 – selezionando 326 progetti meritevoli di finanziamento per un totale di oltre 432 milioni di euro.
Questo dimostra la vivacità del panorama scientifico italiano e la sua capacità di generare idee innovative.
Le istituzioni marchigiane hanno raccolto un contributo sostanziale, pari a 3.162.392 euro, focalizzati prevalentemente nel settore delle Life Sciences, un campo cruciale per il progresso medico, biologico e ambientale.
L’Università Politecnica delle Marche riceverà 1.890.616 euro, mentre l’Università degli Studi di Camerino sarà finanziata con 1.271.776 euro.
Questa distribuzione evidenzia l’importanza strategica di entrambi gli atenei nel tessuto della ricerca regionale.
Il finanziamento è stato distribuito attraverso due categorie di grant, riconoscendo sia i talenti emergenti che i ricercatori consolidati.
Un importo di 1.271.776 euro è stato assegnato a un progetto presentato da ricercatori “Starting grant”, incentrato su idee innovative e potenziali scoperte.
Parallelamente, 1.890.616 euro sono stati destinati a un progetto proposto da ricercatori “Advanced grant”, esperti nel loro campo e capaci di guidare progetti di ricerca complessi e ambiziosi.
Questo approccio garantisce un supporto continuo e mirato a tutte le fasi della carriera accademica.
La Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, sottolinea come la ricerca scientifica sia un catalizzatore fondamentale per la crescita economica e sociale.
Esprime le sue congratulazioni ai ricercatori marchigiani, ribadendo l’impegno del governo a sostenerli nel loro percorso.
“Siete voi a dare energia all’innovazione”, afferma Bernini, “trasformando intuizioni in progetti che aprono nuove frontiere per il futuro.
”La ministra evidenzia anche la volontà di creare un ecosistema della ricerca solido e coerente, con una rete di centri d’eccellenza dove la conoscenza si traduce in progresso e sviluppo di impresa.
L’introduzione del Fondo Unico per la Ricerca, con criteri trasparenti, bandi periodici e risorse definite, contribuisce a creare un quadro di prevedibilità e stabilità per i ricercatori.
La Legge di Bilancio consolida questo impegno, garantendo la continuità dei finanziamenti e proiettando la ricerca italiana in una prospettiva europea e internazionale.
Guardando al futuro, il Ministero ha già pianificato la quarta edizione del bando FIS con un aumento delle risorse, confermando l’impegno costante a promuovere la ricerca di base come motore di progresso e innovazione.
L’evoluzione del panorama finanziario della ricerca italiana testimonia una visione strategica a lungo termine, finalizzata a creare le condizioni favorevoli per lo sviluppo di un sistema di ricerca competitivo e all’avanguardia.







